Da alcuni giorni ci sono problemi con la moderazione su Threads: post eliminati, penalizzazione dei post e addirittura chiusura degli account senza un motivo valido. Adam Mosseri, responsabile di Instagram, ha comunicato che la causa è stata individuata. Contrariamente a quanto ipotizzato, la colpa non è dei sistemi automatici, ma di un tool usato dai moderatori umani.
Problemi in corso di risoluzione
Molti utenti hanno segnalato strane decisioni di moderazione, nonostante avessero rispettato tutte le regole del social network. Le inesistenti violazioni hanno causato la rimozione di post o la loro penalizzazione (quindi non vengono più mostrati dall’algoritmo dei suggerimenti). In alcuni casi è stato chiuso l’account per errore (ad esempio perché l’utente ha meno di 13 anni).
Adam Mosseri aveva promesso di esaminare il problema con i tecnici. Da ieri sera sembra che il funzionamento sia tornato alla normalità (gli account sono stati ripristinati). Il boss di Instagram ha comunicato che sono stati trovati “errori” e implementato le necessarie modifiche. I moderatori umani hanno eseguito le suddette azioni sulla base delle informazioni ottenute da un tool non funzionante.
Il tool non ha fornito un “sufficiente contesto”, ovvero una valida motivazione per le azioni di moderazione. Il problema è in corso di risoluzione. Rimangono però alcuni dubbi. L’account di un utente era stato chiuso perché aveva meno di 13 anni. Era rimasto chiuso anche dopo l’invio di un documento d’identità che dimostrava l’età corretta (ieri è stato ripristinato).
Bluesky ha sfruttato l’occasione per aprire un account su Threads e sottolineare che il suo sistema di moderazione funziona meglio. Ieri ha inoltre rilasciato la versione 1.92 con sette novità.