Mentre la neonata Mozilla Messaging sta lavorando su Thunderbird 3 , la piccola software house indiana Synovel ha deciso di non attendere oltre e rilasciare una propria evoluzione del famoso client email open source.
Spicebird , questo il nome del software, anticipa alcune delle caratteristiche che si troveranno nelle future versioni ufficiali di Thunderbird: la più importante è l’integrazione, in un’unica applicazione e in un’unica interfaccia, di alcuni dei più importanti strumenti per la collaborazione.
Attualmente Spicebird sposa le funzionalità di posta elettronica con quelle di agenda, gestione delle attività individuali, instant messaging e feed reader : nulla che già non si possa aggiungere a Thunderbird attraverso le estensioni oggi disponibili, ma il vantaggio fornito da Spicebird è una più stretta integrazione tra le parti e un’interfaccia più omogenea. In futuro Synovel conta di inglobare nel proprio software anche funzionalità VoIP e video.
L’interfaccia di Spicebird riesce ad accomodare i suoi vari moduli – Home (feed RSS e orologio), Mail&News , Contacts (rubrica e IM), Calendar (agenda) e Tasks (gestione attività) – grazie all’ utilizzo dei tab : una soluzione che consente di spostarsi da una sezione all’altra del programma con un semplice clic del mouse.
Le funzionalità di agenda integrate in Spicebird sono fornite da Lightning , lo stesso componente open source che si troverà integrato in Thunderbird 3 (e che può essere aggiunto anche a Thunderbird 2 scaricando l’omonima estensione).
Il client di instant messaging incluso in Spicebird, accessibile dal tab Contacts , si basa invece sul protocollo XMPP di Jabber (lo stesso usato da Google Talk) e, in particolare, sull’implementazione Mozilla-based xmpp4moz . A partire dalla versione 0.7, questa parte del software beneficerà di numerosi miglioramenti, sia estetici che funzionali, quali il supporto a più reti IM (grazie ad un gateway), alla cronologia e ai profili.
A partire dalla versione 0.7 sarà introdotto anche il pieno supporto alle estensioni di Thunderbird e verrà aggiunta una funzione per la pubblicazione, via email, di post sui blog.
Va detto che le modifiche apportate da Synovel a Thunderbird sono quasi tutte relative al front-end , e dunque all’interfaccia utente: la società afferma che le poche migliorie apportare al nucleo del programma sono state immediatamente condivise con la comunità di Thunderbird, e potranno dunque essere utilizzate dagli sviluppatori per migliorare il client ufficiale.
L’azienda indiana assicura che Spicebird resterà sempre gratis e open source : il suo obiettivo è quello di guadagnare attraverso la commercializzazione di una piattaforma client-server per la collaborazione che utilizzerà Spicebird come componente client.
Spicebird 0.4 può essere scaricato nella versione Windows e Linux da qui , ma per il momento nella sola lingua inglese e solo per piattaforme a 32 bit. Il programma può convivere pacificamente con Thunderbird grazie al fatto che utilizza una differente cartella di archiviazione dei file.