Con lento incedere Thunderbird 3 si avvicina sempre più alla release finale, una meta che potrebbe raggiungere entro la fine dell’anno. Il team di Mozilla Messaging ha infatti partorito la quarta e probabilmente ultima beta di Thunderbird 3, una versione che oltre ad una ennesima rivisitazione dell’interfaccia utente porta con sé un nuovo e potente motore di ricerca.
La Beta 4 permette ora di effettuare ricerche tra i propri messaggi filtrando i risultati in base a vari criteri quali mittente, destinatario, tag, allegati, contatti, cartelle, mailing list e data. È così possibile, ad esempio, limitare la ricerca alle sole mail inviate o ricevute da un certo contatto o a quelle che includono un allegato.
Ad aiutare ulteriormente i “cercatori di messaggi” c’è poi lo strumento timeline , che permette di restringere le ricerche ad uno specifico periodo di tempo con un semplice clic del mouse. La timeline è formata da grafici che mostrano sommariamente la quantità di email spedite e ricevute in ciascuna settimana del mese.
Il box di ricerca implementa inoltre l’autocompletamento, che tra le altre cose è in grado di suggerire i nomi dei contatti in rubrica.
L’altra novità di rilievo è data dalle smart folder , che permettono di combinare più mailbox in modo che i relativi messaggi vengano visualizzati in un unico elenco. Questo potrebbe tornare particolarmente utile a chi possiede più di un account e ha necessità di tenere frequentemente d’occhio più inbox contemporaneamente.
Thunderbird 3 Beta 4 migliora infine il supporto a IMAP e all’integrazione con Gmail, inoltre amplia il numero di provider supportati dal wizard per la creazione di nuovi account email. Il team di sviluppo continua poi ad affinare il framework per gli add-on, che in futuro potrebbe costituire una funzionalità chiave di Thunderbird 3.
La Beta 4 può essere scaricata da qui per Windows, Mac e Linux in varie lingue, incluso l’italiano. Mozilla Messaging avverte però che questa è una release ancora non definitiva e potenzialmente instabile: per tale ragione ne sconsiglia l’uso in ambienti di produzione.
Thunderbird 3 è destinato a confrontarsi con Postbox , un client email derivato dal codice di Mozilla ma che con il tempo ha preso una strada tutta sua e, soprattutto, con il recente rilascio della versione 1.0 è diventato a pagamento .
Alessandro Del Rosso