Mountain View (USA) – Dopo aver a lungo dibattuto sul futuro di Thunderbird, Mozilla Foundation ha deciso di creare una società esclusivamente dedicata allo sviluppo e alla promozione del suo programma di posta elettronica.
L’ annuncio dissipa le apprensioni di chi temeva che Thunderbird sarebbe stato sbolognato ad una comunità di sviluppatori volontari, senza più alcun supporto ufficiale da parte della Foundation. Con questa mossa Mozilla rafforza invece il proprio sostegno ad un progetto che, sebbene fin qui non ha incontrato il successo di Firefox, viene ritenuto in grado di giocare un ruolo importante nelle future strategie dell’organizzazione californiana.
L’entità che si occuperà di Thunderbird, ancora senza nome, verrà avviata con un capitale di 3 milioni di dollari e, come la gemella Mozilla Corporation, sarà legalmente assimilabile ad una sussidiaria di Mozilla Foundation.
IL CTO della neonata società sarà David Ascher , attuale CTO e VP Engineering di ActiveState , un fornitore di tool di sviluppo per vari linguaggi di programmazione. Tra i membri più anziani e attivi della comunità Mozilla, Ascher in passato ha coordinato lo sviluppo dell’IDE Open Komodo e ha diretto la Python Software Foundation .
Buona parte del budget a disposizione della nuova sussidiaria verrà speso nella formazione del nuovo team di sviluppo di Thunderbird, team che avrà il compito di evolvere il client in direzioni più ambiziose e innovative di quelle fin qui seguite da Mozilla Foundation.
“Thunderbird è un client solido e ha un’attiva base di utenti, ma sentiamo che può essere ben più di un semplice email client”, ha affermato Mitchell Baker, chair di Mozilla Foundation. “Perché ciò accada, però, è ora che Thunderbird esca dall’ombra di Firefox e trovi la sua strada”.
Ascher e Baker sostengono che Thunderbird ha le potenzialità per divenire una sorta di hub capace di interagire con una certa varietà di strumenti per la comunicazione , inclusi webmail, network di instant messagging, SMS e VoIP, e di integrare funzionalità per la gestione dei dati personali e delle informazioni provenienti da Internet (feed RSS).
A dimostrazione di come la posta elettronica e la messaggistica restino un business di centrale importanza anche nell’era Web 2.0, negli scorsi giorni l’annuncio dell’acquisizione di Zimbra – sviluppatrice di una nota soluzione di messaggistica aziendale web-based – da parte di Yahoo! si è accavallato alle indiscrezioni che vorrebbero Google impegnata nello sviluppo di un client offline per Gmail .
Ascher ha però sottolineato che l’obiettivo del suo team non sarà quello di creare un diretto rivale di Outlook od Evolution . “Il Thunderbird di nuova generazione – ha spiegato il manager – sarà qualcosa di più semplice e leggero ma, nello stesso tempo, anche di più flessibile, interoperabile e innovativo”.
Nello sviluppo del futuro Thunderbird verrà migliorata una delle caratteristiche di questo software che, fino ad oggi, è forse rimasta un po’ in ombra: l’ architettura estensibile , ovvero quella che permette di ampliare le funzionalità del programma per mezzo di estensioni. Asher ha detto che questa caratteristica verrà limata in modo da semplificare lo sviluppo di nuovi add-on e, nello stesso tempo, renderne più facile la gestione da parte dell’utente. Tra le estensioni attualmente in sviluppo c’è Penelope , che, come si è riportato di recente, porta in Thunderbird alcuni degli elementi dell’interfaccia di Eudora.
La creazione della nuova società per Thunderbird richiederà alcune settimane, un arco di tempo durante il quale Mozilla Foundation avvierà il reclutamento di nuovi sviluppatori da dedicare al progetto. La fondazione non ha escluso la possibilità, in futuro, di investire nella nuova realtà commerciale altri fondi : la speranza di Asher, tuttavia, è quella di trovare al più presto fonti di sostentamento autonome.
L’ultima relese di Thunderbird attualmente disponibile è la 2.0.6 .