Thunderbird, il client di posta elettronica predefinito nelle principali distribuzioni Linux, tra cui Ubuntu, si aggiornerà presto con novità mirate a migliorare l’esperienza utente, nonché ad espandere le funzionalità già disponibili.
Thunderbird: nuovo aggiornamento con diverse novità in arrivo
L’aggiornamento di Thunderbird implementerà l’integrazione del linguaggio Rust, che consentirà agli utenti di testare delle funzionalità sperimentali senza ricorrere alla compilazione manuale. Oltre a ciò, il team di sviluppo sta lavorando per inserire il supporto agli account aziendali Microsoft Exchange, richiesto da diverso tempo dagli utenti e quasi ultimato da parte degli addetti ai lavori.
Gli sviluppatori hanno già portato a termine il grosso del lavoro, abilitando già la configurazione dell’account, il recupero delle cartelle, dei messaggi e le funzionalità per la visualizzazione. Lo sviluppo sta ora interessando il flusso dei messaggi in uscita, prima di provare con un ultima fase di test che anticiperà il rilascio in versione stabile.
Oltre a ciò, l’interfaccia supporterà nativamente la barra delle applicazioni Linux, già testabile attraverso i repository del client. La prossima versione 128 permetterà anche di personalizzare i colori dell’account: chi fa uso di più account potrà così da poterli distinguere visivamente nell’elenco dei messaggi e nella finestra dove vengono composti i messaggi. Il riquadro cartelle permetterà anche di selezionare più elementi contemporaneamente, rendendo più pratica l’organizzazione e l’esperienza utente.
Thunderbird 128 dovrebbe poi migliorare ulteriormente la funzionalità di compattazione delle cartelle, riducendo così la dimensione dei dati del profilo e gli errori operativi. Questa novità verrà già resa disponibile in versione beta.
Per finire, il client supporterà anche le notifiche native di Windows 10 e 11, che in questo modo saranno completamente interattive e funzionali. Con i prossimi aggiornamenti, gli sviluppatori prevedono di aggiungere ulteriori azioni rapide, migliorando al tempo stesso le notifiche per renderle più utili.
È possibile consultare tutti i cambiamenti che interessano l’aggiornamento nella pagina dedicata.