L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare entro pochi giorni: fonti rimaste anonime hanno riferito a Wall Street Journal e New York Times che l’acquisizione di TikTok è ormai cosa fatta. Il nome del compratore verrà svelato a breve. Ricordiamo che in lizza ci sono Microsoft, Oracle, Walmart e forse Twitter.
TikTok presto sarà americana: annuncio imminente
Ad ogni modo se ne saprà di più tra non molto, certamente prima di quel 20 settembre stabilito dall’amministrazione Trump per l’entrata in vigore del ban nel caso in cui la piattaforma non dovesse passare sotto il controllo di una realtà USA. L’entità dell’esborso economico da mettere sul piatto per portare a termine con successo la trattativa è stimata intorno ai 30 miliardi di dollari.
Ricordiamo che all’inizio di questa settimana la Cina ha approvato una nuova legge che regolamenta la cessione a realtà estere di “tecnologie sensibili”. Gli algoritmi che definiscono il funzionamento di TikTok per quanto concerne l’indicizzazione dei contenuti e le loro modalità di visualizzazione potrebbero esserne interessati, andando così di fatto a ostacolare o quantomeno rallentare l’operazione di vendita.
La parent company ByteDance potrebbe liberarsi non dell’intero pacchetto, ma solamente del business relativo a quattro paesi: Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda. Questa è l’ipotesi formulata in un primo momento. Il social verrebbe così di fatto spezzato, diviso in due o più entità attive in diverse aree geografiche.
[gallery_embed id=144246]
Restando in tema si segnalano infine le dimissioni di Kevin Mayer, ex uomo chiave per i progetti Disney legati allo streaming e nominato CEO di TikTok (oltre che COO di ByteDance) a maggio. Decisive proprio le pressioni esercitate dalle autorità USA.