TikTok deve rispettare il Digital Markets Act (DMA) a partire dal 7 marzo. Il tribunale dell’Unione europea ha respinto la richiesta di sospensione dell’applicazione della legge, in attesa dell’esito dell’appello contro la designazione di gatekeeper. Intanto, la Commissione europea si prepara ad avviare un’indagine per verificare il rispetto del Digital Services Act (DSA).
Nessuna sospensione del DMA
TikTok ha presentato appello contro la designazione di gatekepeer a metà novembre 2023. L’azienda cinese afferma che il fatturato annuo in Europa è inferiore alla soglia minima di 7,5 miliardi di euro. La Commissione europea ha invece considerato la capitalizzazione di mercato della casa madre (ByteDance).
In attesa dell’esito dell’appello, TikTok aveva chiesto al tribunale dell’Unione europea di sospendere l’applicazione del Digital Markets Act nei suoi confronti. Il giudice ha respinto la richiesta, in quanto l’azienda non ha dimostrato l’urgenza della sospensione che avrebbe causato danni irreparabili alle sue attività.
TikTok, così come Meta e Apple (le altre due aziende che hanno presentato appello), dovrà rispettare il DMA a partire dal 7 marzo. Per l’azienda cinese c’è un’altra cattiva notizia.
Secondo Bloomberg, la Commissione europea avvierà un’indagine nelle prossime settimane per verificare il rispetto delle regole del Digital Services Act relative alla moderazione dei contenuti. TikTok non avrebbe implementato le necessarie misure per proteggere i minori. La richiesta di informazioni era stata inviata il 9 novembre 2023. L’azienda cinese ha dichiarato di non aver ancora ricevuto la notifica dalla Commissione europea.