Una fonte ha riferito a The Information, che a marzo TikTok pagava a Microsoft quasi 20 milioni di dollari al mese per accedere ai modelli di OpenAI, tramite il cloud di Microsoft.
La divisione cloud AI di Microsoft sta vivendo un momento di grande successo, con una previsione di fatturato annuo di 1 miliardo di dollari. Tuttavia, il rapporto di The Information fa notare che in realtà TikTok non avrebbe così bisogno di affidarsi ai servizi cloud AI di Microsoft.
Infatti, se TikTok sviluppasse internamente un proprio modello linguistico di grandi dimensioni, non avrebbe più necessità di pagare l’accesso ai modelli AI di terze parti come Microsoft. Quindi in prospettiva, se TikTok creasse i propri modelli AI internamente, il business cloud AI di Microsoft potrebbe perdere uno dei suoi maggiori clienti e fonti di guadagno.
ByteDance e l’uso segreto della tecnologia OpenAI
L’anno scorso, è emerso che ByteDance, la società madre di TikTok, stava usando segretamente la tecnologia di OpenAI per creare un proprio LLM. Questa pratica è considerata un passo falso nel mondo dell’AI e una violazione diretta dei termini di servizio di OpenAI, che vietano l’utilizzo dei risultati dei suoi modelli per sviluppare prodotti o servizi concorrenti.
In seguito a questa segnalazione, OpenAI ha sospeso l’account di ByteDance per indagare su una potenziale violazione della licenza per sviluppatori. ByteDance ha dichiarato di utilizzare la tecnologia “in misura molto limitata” per creare i propri modelli.
L’accordo di investimento tra Microsoft e OpenAI
Microsoft ha siglato un accordo pluriennale da diversi miliardi di dollari con OpenAI. In base a questa partnership, l’azienda di Redmond è diventata il fornitore esclusivo di servizi cloud per OpenAI.
Microsoft, infatti, ha investito centinaia di milioni di dollari per costruire un supercomputer su misura che alimenta i modelli linguistici avanzati sviluppati da OpenAI, come il famoso ChatGPT, una delle infrastrutture cloud più potenti al mondo, progettata specificamente per supportare i pesanti carichi computazionali necessari per addestrare ed eseguire i modelli linguistici di grandi dimensioni.
Grazie a questo accordo strategico, Microsoft può offrire l’accesso esclusivo ai modelli all’avanguardia di OpenAI tramite i propri servizi cloud Azure AI, mentre OpenAI può concentrare le proprie risorse nella ricerca sull’intelligenza artificiale, contando sul cloud Microsoft per la parte computazionale. Una partnership che rafforza la posizione di entrambe le aziende.
I risultati finanziari di Microsoft e le previsioni future
Nel rapporto sugli utili del quarto trimestre del 2024, Microsoft ha rivelato una crescita dei ricavi di Azure del 29%, mancando di poco le previsioni del 30-31% comunicate in precedenza. Il direttore finanziario Amy Hood ha dichiarato che nel primo trimestre del 2025 Microsoft prevede una crescita dei ricavi di Azure di circa il 28-29%, confermando il trend positivo della divisione cloud dell’azienda.