TikTok in Europa è messa ancora più alle strette dopo il divieto di installazione sui dispositivi governativi applicato prima dagli Stati Uniti e, giusto lo scorso weekend, anche in Belgio. Nel Vecchio Continente l’ultimo Paese a spingere lo stesso ban è il Regno Unito: stando a un recente report di Bloomberg, la decisione definitiva potrebbe arrivare molto a breve.
Il ban di TikTok arriva anche in Inghilterra
Seguendo l’esempio del governo belga e dell’organo esecutivo dell’Unione Europea, il governo britannico tra pochi giorni dovrebbe applicare la sua versione del ban di TikTok sugli smartphone governativi. Questo divieto sarebbe stato raccomandato alle autorità nazionali per le medesime ragioni sentite negli Stati Uniti, ovvero le preoccupazioni relative alla sicurezza dei dati sensibili.
La notizia giunge peraltro dopo che TikTok ha annunciato Project Clover, iniziativa pensata proprio con lo scopo di rasserenare il Vecchio Continente, usando data center in Europa per convincere i legislatori europei che i dati degli utenti saranno al sicuro: “Qualsiasi accesso ai dati non solo sarà conforme alle leggi sulla protezione dei dati pertinenti, ma dovrà anche prima passare attraverso questi gateway di sicurezza e controlli aggiuntivi”, hanno dichiarato i portavoce del social network di casa ByteDance ai consiglieri politici britannici una settimana fa circa.
Questi sforzi lato trasparenza non sembrano però sufficienti agli occhi degli inglesi, apparentemente indirizzati verso la soluzione del ban.
Si diffonderà altrove?
La misura presumibilmente applicata dal Regno Unito sembra diffondersi a macchia d’olio in Europa: quale sarà il prossimo paese interessato? Il ban sui dispositivi governativi arriverà anche in Italia? Non ci resta che rimanere vigili e osservare l’andamento del mercato e le decisioni dei vari paesi.