TikTok vietato in Belgio come negli USA, "per almeno sei mesi"

Le pressioni degli Stati Uniti nei confronti di TikTok, con un divieto di installazione sui dispositivi governativi e un possibile ban generale nell’aria per ragioni di sicurezza nazionale, si fanno sentire anche in Europa. Nel Vecchio Continente gli enti dell’UE hanno già applicato un divieto analogo al fine di tutelare gli Stati membri, ma questi dovranno decidere singolarmente se attuare il ban governativo a livello nazionale o meno.

Uno dei primi paesi a farlo, giusto questo fine settimana, è il Belgio.

Belgio vieta TikTok nei telefoni governativi

Le preoccupazioni lato sicurezza informatica, privacy e disinformazione non sono mancate nel governo federale belga che, giusto venerdì 10 marzo 2023, ha infine deciso di applicare un ban temporaneo dell’app di casa ByteDance della durata di “almeno sei mesi”.

Come riportato da Reuters, è stato lo stesso Primo Ministro Alexander de Croo a condividere la notizia:

“Siamo in un nuovo contesto geopolitico in cui l’influenza e la sorveglianza tra gli stati si sono spostate sul mondo digitale. Non dobbiamo essere ingenui: TikTok è un’azienda cinese che oggi è obbligata a collaborare con i servizi di intelligence. Questa è la realtà. Proibirne l’uso sui dispositivi dei servizi federali è buon senso.”

De Croo conferma, pertanto, che il divieto applicato dal Belgio trova fondamento negli avvertimenti del servizio di sicurezza statale e del suo centro di sicurezza informatica, secondo i quali TikTok raccoglierebbe i dati sensibili degli utenti per manipolare i contenuti a essi proposti, con un approccio più invasivo rispetto all’apparenza.

Le preoccupazioni occidentali

Naturalmente TikTok ha dichiarato che questa sospensione è deludente e si basa su informazioni errate, che lo stesso staff della società intende chiarire incontrando i funzionari dei singoli governi interessati ad applicare un ban. Ricordiamo difatti che, oltre alle tre principali istituzioni dell’Unione Europea e al Belgio, anche il ministero della Difesa danese ha ordinato ai dipendenti di rimuovere l’app dai dispositivi utilizzati per le attività ufficiali.

Il divieto arriverà anche in altri paesi europei? Considerata l’evoluzione recente del fenomeno, è un’evenienza da non escludere.