Nel fine settimana è stata approvata dalla Camera dei Rappresentanti la nuova versione della legge che impone a ByteDance di vendere TikTok entro 12 mesi. In caso contrario, le app verranno rimosse dagli store di Apple e Google. Come previsto, l’azienda cinese ha preannunciato l’avvio di uno scontro legale. Anche Elon Musk crede che il ban del social network sia sbagliato.
Legge incostituzionale?
La legge, nota come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, è stata introdotta per evitare l’accesso ai dati degli utenti statunitensi da parte del Partito Comunista Cinese che utilizzerebbe TikTok a scopo di spionaggio (accusa mai suffragata da prove). L’azienda cinese ha più volte dichiarato di non avere nessun legame con il governo. Tra l’altro, i dati degli utenti statunitensi sono conservati sui server di Oracle.
La nuova versione che estende ad un massimo di 360 giorni la timeline per la vendita è stata inserita nel pacchetto di aiuti per Ucraina e Israele. Considerata l’urgenza, il Senato potrebbe discutere e approvare la legge nei prossimi giorni (forse martedì 23). Il Presidente Biden ha già comunicato che apporrà la sua firma.
TikTok ha informato i dipendenti che si opporrà con tutti i mezzi legali. In pratica sfiderà gli Stati Uniti in tribunale fino all’ultimo grado di giudizio (Corte Suprema). Secondo l’azienda cinese, la legge è una chiara violazione dei diritti sanciti dal Primo Emendamento della Costituzione. Oltre 170 milioni di utenti e 7 milioni di PMI non potranno più usare il social network.
TikTok ha già ottenuto una vittoria contro la legge del Montana. Un giudice ha sospeso l’entrata in vigore prevista il 1 gennaio 2024. Anche Elon Musk crede che il ban sia sbagliato perché sarebbe contrario alla libertà di parola ed espressione.