Ci sarebbe anche TIM al fianco di DAZN per sostenere il gruppo nella corsa ai diritti audiovisivi della prossima stagione. A riferirlo è Bloomberg, secondo cui l’informativa sarebbe emersa dalle comunicazioni confidenziali tra TIM e le società.
TIM e DAZN, insieme per la Serie A
Secondo quanto emerso, DAZN non avrebbe mai citato espressamente TIM, ma il riferimento sarebbe ad un partner per la distribuzione che metterebbe sul piatto un cospicuo supporto finanziario. Nello specifico l’intervento sarebbe pari al 40% di quanto disposto da DAZN (840 milioni per un triennio) e ciò indicherebbe un impegno complessivo pari a circa 300 milioni da parte del gruppo di telecomunicazioni. TIM aveva fin qui negato un suo coinvolgimento diretto nella partita, ma l’entrata è ora dalla porta laterale: come partner ed operatore tecnico, insomma, invece che come protagonista primo dell’asta e come gestore dei contenuti.
La corsa ai diritti audiovisivi sta entrando nel vivo ed è chiaro come nella prossima stagione il ruolo dello streaming sarà più importante che mai. L’entrata di TIM nella partita sposta gli equilibri in favore di DAZN, ma lo scacchiere non è ancora del tutto chiaro e non è facile al momento fare previsioni su quelli che potranno essere gli assetti che andranno a definirsi. Si tratta di un’asta importante non soltanto per TIM e DAZN (che chiaramente andrebbero a giocarsi la partita tanto in termini di abbonamenti, quanto in funzione di offerte di connettività), ma anche per la stessa Serie A che con una particolare strutturazione dell’asta auspicava dinamiche virtuose che potessero portare al rialzo il prezzo complessivo.