Quanti hanno desiderato un Mac Pro? Chi è stato in grado di allungare le mani sul computer le ha prima messe al portafogli affrontando una spesa di certo non trascurabile: 6.599 euro all’esordio in Italia per la configurazione base. Provate a indovinare chi invece ha potuto farlo prima di tutti e per di più gratuitamente? Donald Trump.
Il primo Mac Pro regalato da Cook a Trump
L’ormai ex Presidente USA lo ha ricevuto direttamente da Tim Cook. È quanto emerge da un documento ufficiale appena reso pubblico dal governo statunitense. Il riferimento è al “primo creato alla Flex Factory di Austin, in Texas”. Non è chiara la tempistica della consegna. Con tutta probabilità è avvenuto nel novembre 2019 quando il tycoon si è recato in visita all’impianto con l’obiettivo non dichiarato di stemperare le tensioni tra l’amministrazione USA e il gruppo di Cupertino per questioni riguardanti la produzione dei dispositivi entro i confini nazionali.
Check out the gifts that people –– including the CEOs of @Boeing, @Ford and @Apple –– gave Trump. (from his final financial disclosure report, released today) https://t.co/nJYwiIxvAB pic.twitter.com/WiZP5HZ3EJ
— David Enrich (@davidenrich) January 21, 2021
Tra gli altri regali ricevuti da Trump una cintura UFC dal lottatore Colby Covington (forse in onore dei bei tempi andati sui ring del wrestling), un giubbotto bomber in pelle dall’ex CEO di Ford e diverse mazze per la sua più grande passione: il golf.
Presentato in occasione dell’evento WWDC 2019, Mac Pro è stato rinnovato nel design rispetto alle versioni precedenti. Ha fatto discutere la scelta di offrire come optional a ben 480 euro il telaio in acciaio inossidabile con ruote per spostarlo liberamente da una postazione all’altra dell’ufficio: 120 euro a ruota. Il successore potrebbe arrivare entro l’anno con processore M1 basato su architettura ARM.