Il mese di settembre è ricco di novità negative per i clienti TIM. Già abbiamo parlato di una rimodulazione TIM per clienti Mobile in arrivo tra fine agosto e inizio settembre 2023, ma anche di una rimodulazione per clienti TIMVISION con aumenti di prezzo fino alla quota di 6,99 euro al mese. Ebbene, ora c’è una terza rimodulazione TIM in arrivo nello stesso mese, questa volta per la rete fissa. Alcuni già clienti noteranno aumenti fino a 4,40 euro al mese, variabile in base all’offerta attiva, e in più anche l’inserimento della clausola ISTAT.
TIM rimodula la rete fissa e introduce clausola inflazione
Come riportato dai colleghi di MondoMobileWeb, nella giornata di ieri 20 luglio 2023 l’operatore italiano ha iniziato a comunicare alla fetta di utenza interessata tramite informative dedicate e fatture del mese che dal 1° settembre 2023 la rimodulazione aumenterà il costo mensile di una quota variabile, dipendente dal prezzo della propria offerta. Inoltre, c’è l’inserimento della clausola sull’inflazione ISTAT.
La motivazione? Ecco quanto affermato da TIM: “I cambiamenti dello scenario macroeconomico recentemente intervenuti, con particolare riferimento ai costi energetici e delle materie prime, incidono negativamente sull’equilibrio economico dei servizi forniti da TIM, rendendo quindi necessario, così come avvenuto in altri settori dell’economia italiana, prevedere un meccanismo predeterminato di adeguamento annuale dei prezzi praticati ai clienti finali”.
L’aumento mensile varia tra 2,10 euro al mese e 4,40 euro al mese (IVA inclusa) ma, come da prassi, i clienti TIM che non intendono accettare la rimodulazione potranno esercitare il diritto di recesso entro il 30 settembre 2023, senza penali o costi di disattivazione.