Non c’è solo Honda a lanciare un sistema multi-visione per il suo nuovo capolavoro, Odyssey : ci sta lavorando anche Volvo, che per la sua clientela “pesante” sta pensando ad un sistema chiamato Overview Surveillance System (OSS) .
Destinato agli automezzi di ben altra stazza rispetto a Odyssey, OSS è dunque un sistema che nasce per i camion. Consente a chi guida di tenere il veicolo e i suoi dintorni completamente sotto controllo: il principale obbiettivo è il supporto durante le manovre, come il parcheggio, il procedere in retromarcia su varchi di larghezza limitata e il disimpegno in strade particolarmente strette. Attualmente, il sistema è in fase di test su alcuni veicoli per la raccolta di rifiuti.
Con il sistema di assistenza alla guida che la casa sta testando, l’autista potrà avere molto più sotto controllo l’intero veicolo, in tutta sicurezza. Dotato di diverse telecamere di tipo Fisheye, il sistema riunisce tutte le riprese in un unico schermo. Normalmente, i camionisti sono già eccellenti guidatori, capaci di cavarsela anche in condizioni difficili. Tuttavia secondo alcuni la presenza di OSS non può che rendere il loro lavoro più facile.
“Il sistema OSS è un altro esempio dell’impegno di Volvo per la sicurezza e, in particolare, allo sviluppo di sistemi di supporto avanzati che incrementano il controllo da parte del guidatore”, dice Lars-Göran Löwenadler, Direttore della Sicurezza Mezzi Pesanti di Volvo. “Visto che il 90 per cento degli incidenti è dovuto al fattore umano, al primo posto c’è tutto quanto riguarda il rischio incidenti. E questo (progetto, ndr) significa vita più facile per chi guida”.
La novità sta già incontrando il favore degli addetti ai lavori: non resta che attendere la risposta del mercato. Ma sui tempi e le modalità di commercializzazione del nuovo superocchio non ci sono notizie certe.
Marco Valerio Principato