Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha pronta una grande spinta per le piccole e medie imprese italiane (al di sotto dei 250 dipendenti). Si tratta di un bonus dedicato, distribuito nel contesto della Fase 2 del cosiddetto “Piano Voucher“, con cui le aziende possono innestare una marcia nuova per la connettività della propria impresa.
A disposizione ci sono oltre 600 milioni di euro a cui potranno attingere, fino ad esaurimento del plafond, oltre 10 mila aziende e microimprese che intendono cavalcare l’onda della trasformazione digitale partendo dall’elemento base della connettività a banda larga.
Voucher Connettività: come funziona
Il voucher può essere prenotato presso l’operatore scelto, il quale andrà a detrarne il valore dai costi della connessione lungo il periodo di contratto previsto dal MISE. Spiega ad esempio Tiscali Business:
Il Voucher è riservato a Partite IVA e Piccole e Medie Imprese iscritte al Registro delle Imprese (REA), con meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro. […] Le risorse dedicate al Piano Voucher sono limitate, dunque il Bonus verrà erogato previa verifica della disponibilità residua e fino ad esaurimento delle risorse.
Il decreto prevede che il voucher stesso sia però declinato sulla base di alcune caratteristiche legate al tipo di connettività scelto, premiando le aziende che scommettono sulla velocità e su reti con maggiori performance in termini di velocità e performance. La suddivisione dei bonus è dunque organizzata in tre fasce (A, B e C), così definite:
- Fascia A
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s (voucher A1) oppure tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s (voucher A2) senza indicazioni circa la velocità minima garantita; - Fascia B
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima in download compresa tra 300Mbit/s e 1Gbit/s con velocità minima garantita pari ad almeno 30Mbit/s; - Fascia C
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima superiore a 1Gbit/s e velocità minima garantita pari ad almeno 100Mbit/s;
Il valore del voucher è quindi così declinato nelle tre fasce:
- Fascia A: 300€, con contratto tra 18 e 36 mesi
- Fascia B: 500€, con contratto tra 18 e 36 mesi
- Fascia C: 2000€, con contratto da 24 a 36 mesi
Nel caso di Tiscali Business citato in precedenza, la velocità minima garantita è pari a 100 Mega e questo offre alle aziende la possibilità di attingere al voucher più sostanzioso per ottenere il massimo vantaggio economico. Il piano, del resto, intende premiare le aziende che scelgono la qualità e investono su di essa come elemento propulsivo per la propria mission aziendale. Puoi prenotare il tuo voucher con Tiscali QUI.
Ad ogni singola impresa avente diritto (all’interni delle fasce B e C) è garantito un bonus incrementale pari ad ulteriori 500€ nel caso in cui sopravvengano “costi di rilegamento” in fase di installazione che l’operatore potrà opportunamente documentare. Ogni beneficiario potrà sfruttare un solo voucher.
Il Piano durerà un massimo di 24 mesi, ma in ogni caso fino al semplice esaurimento del plafond disponibile secondo la logica first come first served. Bisogna scegliere subito, insomma: come ogni impresa ben sa, occorre agire in vantaggio competitivo rispetto alle altre aziende. La competizione sarà tale anche nell’accaparramento di bonus che, oltre al vantaggio economico diretto, consentono di fare un salto ad una connettività in grado di assecondare al meglio la trasformazione digitale e le migliori ambizioni.
In collaborazione con Tiscali