Oramai il Web pullula di strumenti IA di qualsiasi genere, oltre ai più rinomati ChatGPT, Bing Chat e Google Bard. Giusto nella giornata di ieri, 23 maggio 2023, abbiamo analizzato ad esempio Artifact, l’applicazione che si occupa di riassumere notizie e fornire un feed di news personalizzato tramite intelligenza artificiale, al fine di soddisfare le preferenze di lettura di tutti gli utenti. Un’altra app molto interessante è altrimenti tl;dv, grazie alla quale gli utenti possono registrare e trascrivere in pochi click videochiamate effettuate tramite Google Meet e Zoom. Si tratta di uno strumento essenziale soprattutto per le aziende, gli studenti e i docenti. Vediamo come funziona!
Scopriamo tl;dv
Per chi non lo sapesse, tl;dv sta per “too long; didn’t view” e, esattamente come tl;dr (ovvero “too long; didn’t read”) è un modo per commentare un contenuto che non viene letto o visualizzato nella sua interessa in quanto troppo lungo. Per risparmiare tempo, o per pigrizia, spesso si finisce per produrre riassunti testuali di ciò che viene offerto al pubblico, che si tratti di una conferenza, di un’intervista, di una recensione o di un meeting aziendale. L’app tl;dv, pertanto, si propone come “nuova cultura dei meeting” e “nuovo modo per evitare appuntamenti non essenziali”, grazie al quale si possono recuperare eventi o incontri in men che non si dica.
Nato come estensione per Google Chrome nel 2021, questo servizio registra automaticamente le conferenze su Google Meet e Zoom per trascrivere l’intera conversazione in oltre venti lingue differenti, distinguendo automaticamente chi sta parlando ed etichettando ogni paragrafo della discussione a seconda dell’interlocutore. Ogni porzione della chiamata può essere poi evidenziata con vari strumenti, modificata nel contenuto – soprattutto per aggiustare eventuali errori commessi dall’IA -, o anche separata per creare clip a sé stanti, isolando certe porzioni della conversazione.
Sorprendentemente, l’uso è gratuito per tutti gli utenti, al contrario del medesimo servizio offerto dalla Google Suite, dal costo pari a 12 dollari per utente e senza funzionalità come il riconoscimento di chi sta parlando o la trascrizione automatica. Tra gli altri vantaggi del piano gratuito figurano poi l’integrazione con Slack, le analytics del contenuto e la ricerca avanzata per parole chiave.
Come funziona?
Una volta installata l’estensione e avviata la videochiamata, tl;dv si unisce come bot alla chiamata e comincia automaticamente a catturare il feed video in alta qualità assieme al suono, rendendoli poi accessibili una volta terminato l’incontro. Al termine della chiamata, infatti, si otterrà accesso immediato a una registrazione di alta qualità, mentre durante la riunione si aprirà una finestra aggiuntiva per consentire di contrassegnare momenti importanti o taggare i compagni di chiamata. Queste note con timestamp consentono ai futuri spettatori di passare a specifici momenti della riunione in pochi secondi. Con tl;dv si ricevono istantaneamente trascrizioni accurate delle riunioni tramite rilevamento dell’oratore: il piano gratuito, per essere precisi, supporta tedesco, inglese, francese, spagnolo, giapponese, coreano, portoghese tra le tante lingue.
Lo strumento tl;dv usa quindi ChatGPT per riassumere i momenti chiave che caratterizzano le riunioni, permettendo il salvataggio con un semplice clic o l’accesso tramite scorciatoia. Lo strumento proprietario AI Meeting Note Taker riassumerà l’argomento, permettendo di rimanere concentrati sull’intera conversazione, includendo un “tl;dr” proprio per coloro che hanno poco tempo a disposizione per approfondire la discussione. Se poi volete mostrare una porzione specifica della chiamata su Google Meet e/o Zoom, tl;dv permette di creare una clip e inviarla con un semplice link alla persona d’interesse, che si tratti di un investitore, di un cliente, di un collega di lavoro o di un compagno di scuola.
Richiamare gli attimi più essenziali tramite l’IA su tl;dv richiede pochi click, come anche l’automazione del flusso di lavoro tramite servizi di terze parti come Notion, Google Docs, Slack, Salesforce e HubSpot.
Cosa include il piano a pagamento?
I piani a pagamento sono due: Pro ed Enterprise. Il primo è quello più popolare e comunemente acquistato da piccole aziende o team ridotti, oltre a privati, e permette di scaricare registrazioni, clip, trascrizioni, visualizzarle su siti Web tramite embed e accedere a cartelle private per il team, tra le tante funzionalità. Alla modica cifra di 20 dollari al mese per singolo utente (con pagamento annuale, oppure 25 dollari al mese sfruttando il pagamento mensile), si ottengono pertanto numerosi vantaggi. Altrimenti, il piano Enterprise consente alle aziende di accedere a prezzi più vantaggiosi, assistenza dedicata e un pacchetto di feature per la gestione delle registrazioni più completo.
Per le imprese si tratta indubbiamente di uno strumento potenzialmente essenziale: l’intelligenza artificiale su tl;dv si rivela un portento, perfetto per velocizzare e rendere più fruibili meeting in diretta anche per squadre che operano da remoto tra più fusi orari. Meno meeting, meno fatica, più produttività: questo è in breve ciò che offre tl;dv, evitando che una conferenza trasformi gli utenti da elementi attivi a elementi passivi della conversazione: se a qualcuno interessano solo venti minuti su due ore di chiamata, del resto, perché costringerli a perdere tempo? Insomma, che si tratti di lavoro o studio, potrebbe trattarsi di una soluzione IA che fa proprio al caso vostro; non vi resta che provarla!