Documenti falsi, false buste paga: avrebbe ottenuto un finanziamento di 1788 euro per acquistare articoli informatici. La lista della spesa parrebbe bene nutrita: l’uomo, 42 anni, torinese, si sarebbe accaparrato una Playstation 3 e un computer portatile. I documenti esibiti per stipulare il prestito sono però risultati falsi, erano intestati ad un giovane residente nel capoluogo piemontese: i carabinieri di Chieri hanno arrestato quello che ritengono un truffatore.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine: con lo stesso meccanismo, lo scorso gennaio, era riuscito a mettere le mani su un computer portatile, stipulando un finanziamento di 1300 euro. Potrebbe essere l’autore di un’ulteriore truffa avvenuta nei pressi di Torino e condotta approfittando della stessa dinamica.
L’uomo è stato accusato di truffa aggravata, di ricettazione e di sostituzione di persona. ( G.B. )