Torino – Banda larga su fibra in arrivo nelle aree interessate dai Patti Territoriali del Canavese, del Pinerolese, del Sangone e della Stura: il consorzio CSI-Piemonte ha infatti aggiudicato a Telecom Italia la gara per la realizzazione di una rete in fibra ottica in alcune zone della provincia di Torino.
Il progetto, che ha un valore di circa 7 milioni di euro ed è finanziato con i fondi previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico, rientra nell’ambito del Programma WI-PIE sviluppato dalla Regione Piemonte. Secondo quanto stabilito dal contratto oggetto della gara, l’incumbent progetterà e realizzerà la nuova rete, di cui dovrà curare anche la manutenzione e la commercializzazione verso altri operatori di mercato, secondo condizioni tecnico-economiche uguali per tutti e fissate dal bando di gara.
“Dal prossimo autunno – spiega CSI-Piemonte – le aree interessate dai Patti Territoriali potranno disporre di collegamenti Internet con maggiore capacità trasmissiva, grazie alla realizzazione di un’infrastruttura di rete di oltre 430 chilometri che si snoderà per 124 punti di interesse strategico individuati sul territorio, per un totale di 220 Comuni”.
“Obiettivo dell”iniziativa – prosegue la nota – che vede il CSI-Piemonte nel ruolo di Ente attuatore, è quello di facilitare la nascita di nuovi insediamenti produttivi e di fornire alle aziende attive sul territorio gli strumenti per rinnovare modelli organizzativi e gestionali, per incrementare la produttività e la competitività sul mercato”.
Il kick-off è avvenuto ieri, con la firma del contratto da parte del Presidente del CSI-Piemonte Francesco Brizio e di Ettore Spigno, responsabile Mercato Pubblica Amministrazione -Direzione Top Clients & Ict Services di Telecom Italia.