Linus Torvalds è pronto a rilasciare la nuova versione del kernel, vale a dire Linux 6.11, questa domenica. Allo stato attuale, il kernel è arrivato alla Release Candidate 7, uscita la settimana scorsa, che apporta sostanziose novità rispetto le release candidate precedenti. Torvalds, inizialmente titubante, ha alla fine optato per rilasciare la versione definitiva del kernel già la settimana successiva, anche dopo aver ricevuto ulteriori riscontri da parte degli altri sviluppatori che collaborano al progetto.
Linux 6.11 pronto per il rilascio già per domenica
Come spesso accade, ogni versione del kernel porta con se numerose migliorie e novità e Linux 6.11, ovviamente, non fa eccezione. È stato migliorato il supporto per AMD Confidential Computing, oltre che aggiunto il supporto iniziale per la grafica RDNA4, relativa alla prossima generazione di schede video Radeon RX 8000, nuove funzionalità per AMD P-State e altro per quanto riguarda l’hardware di Sunnyvale.
Lo stesso vale per Intel, con il supporto per le prossime architetture CPU e GPU Lunar Lake e Battlemage, oltre che i futuri processori Panther Lake, gli acceleratori IA GAUDI, miglioramenti per i driver NPU, oltre a una serie di altri cambiamenti al kernel che migliorano le prestazioni di queste piattaforme.
La nuova versione stabilisce anche una versione minima per Rust, riguardo l’infrastruttura, insieme a ulteriori miglioramenti per la sicurezza, diverse ottimizzazioni per le prestazioni, nuove estensioni ISA per RISC-V e molto altro.
Inizialmente, Torvalds aveva intenzione di ritardare il lancio di Linux 6.11 di un’altra settimana, in modo da assicurare maggiore stabilità. Ma a seguito di diverse richieste di pull per la versione successiva, inviate già molto prima dell’apertura formale, Torvalds ha alla fine deciso per il rilascio della versione 6.11, a patto che non si presentino problemi imprevisti.
Il rilascio è così quindi atteso per la giornata del 15 settembre, tra pochi giorni di questa settimana attualmente in corso.