Suscita un certo interesse l’annuncio di Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, secondo cui la Regione “in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti” sta lavorando su “un software che consenta ai bambini di navigare su Internet in sicurezza”.
Martini, che non ha spiegato se è al corrente o meno dell’innumerevole quantità di prodotti e servizi attivi da anni su questo stesso fronte, lo ha annunciato mentre riceveva da ePolis le 50mila firme dell’ormai celebre petizione contro l’orgoglio pedofilo .
“Il servizio – ha dichiarato Martini – si chiamerà spaziosicuro.it ” e dovrebbe essere operativo entro la fine dell’anno.
“In questo modo – ha continuato il governatore toscano – intendiamo mettere a disposizione di famiglie, associazioni e biblioteche un software accattivante per i bambini che consenta loro di muoversi in sicurezza su Internet, prendendo quanto di buono è presente in Rete senza rischi”. Non sono ancora giunti gli applausi delle società private che si occupano di questo genere di servizi, da tempo sul mercato e disponibili anche tramite molti provider, nazionali e locali.