Anche l’IFA 2011 di Toshiba, come quello Lenovo , passa da tavolette Android e computer Ultrabook. Il colosso nipponico ha raccolto la sfida di iPad 2 realizzando un dispositivo dallo spessore incredibilmente contenuto. Con i suoi 7,7 millimetri, il Toshiba AT200 è infatti il tablet più sottile del momento.
Sotto il display multi-touch da 10.1 pollici (1280×800) troviamo un Texas Instruments OMAP4, processore dual-core da 1,2 GHz, insieme a 1GB di memoria DDR2, 64GB di spazio per i dati, doppia fotocamera, slot per MicroSD e una batteria che assicura 8 ore di autonomia. Le connessioni includono porta microUSB, uscita video microHDMI, Bluetooth e WiFi.
Sulla carta il nuovo tablet potrebbe far mangiare la polvere a tanti avversari. In ogni caso il prodotto appare decisamente più attraente del primo AT100 , che pesa quasi 200 grammi in più. Il sistema operativo scelto è il collaudato Android 3.2 Honeycomb.
La guerra al MacBook Air viene invece combattuta con l’Ultrabook Portégé Z830 , laptop da 13.3 pollici con display LED (1366?768) che verrà messo in vendita a 1000 dollari circa. Anche in questo caso si parla di un dispositivo light (1,13 Kg per 15,9 mm) che pone l’accento sulla mobilità, senza rinunciare alle caratteristiche tecniche.
L’identikit del Portégé Z830 include infatti processori Intel Core i3, i5 o i7, abbinati alla scheda grafica integrata Intel HD 3000, un drive a stato solido da 128GB, due porte USB 2.0 e una porta USB 3.0, uscita video HDMI e una webcam da 1.3-megapixel.
Roberto Pulito