Irvine (USA) – Con il suo centimetro e mezzo di spessore Toshiba ha candidato il suo nuovo notebook Portégé 2000 alla palma di ultraportatile più sottile al mondo.
Toshiba, che sostiene di aver ridotto lo spessore del proprio portatile fino al 25% rispetto ad un notebook standard, ha spiegato di aver ottenuto questo record grazie all’introduzione di alcune nuove tecnologie.
Innanzitutto il case del notebook-acciuga è stato costruito con una nuova lega di magnesio che, oltre a rendere il portatile più sottile e leggero, lo proteggerebbe con più efficacia da graffi e urti.
Il produttore giapponese ha poi utilizzato delle nuove batterie ai polimeri di litio che hanno la caratteristica di essere flessibili e con un fattore di forma tale da poter essere meglio stipate all’interno del notebook. La batteria principale è in grado di fornire fino a 2 ore di autonomia.
Il nuovo portatile adotta anche il nuovissimo hard disk da 1,8 pollici e 20 GB di capacità introdotto dalla stessa Toshiba proprio pochi giorni fa. L’azienda sostiene che questo hard disk è fino al 49% più piccolo rispetto ad ogni altro hard disk per notebook attualmente disponibile sul mercato.
In 1,18 Kg di peso il Portégé 2000 integra un display LCD da 12,1 pollici, un processore Pentium III-M a 750 MHz, 256 MB di RAM, scheda di rete, modem e modulo per la connessione wireless in standard Wi-Fi.
Il prodotto sarà disponibile sul mercato americano a partire da febbraio ad un prezzo di 2.200 dollari.