Continua lo scontro tra Amazon e Hachette: l’azienda di Jeff Bezos vorrebbe ora scavalcare l’editore rivolgendosi direttamente agli autori.
Tutto nasce dal contenzioso tra il negozio online e l’editore con al centro i prezzi: Amazon vorrebbe vendere i libri a prezzi più bassi , diminuendo il 75 per cento di margine che l’editore mantiene su ogni vendita di ebook, e per cercare di convincere Hachette ha prima messo in vendita sugli scaffali digitali i titoli dell’editore ad un prezzo superiore (e ciò ha comportato ovviamente ritmi di vendita inferiori) e poi ha rimosso l’opzione di prenotazione per le sue nuove uscite , facendole addirittura risultare “non disponibili”.
Il negozio digitale ha proposto ora agli autori Hachette tutto l’introito generato dalla vendita dei loro ebook fino a quando la disputa con l’editore non avrà fine: spera così di farli passare dalla propria parte.
Per il momento l’ offerta è arrivata a pochi scrittori ed agenti da parte del manager Amazon David Naggar: l’obiettivo, dice, è quello di “non farli finire al centro” della contesa.
Copia della stessa offerta, peraltro, è arrivata nei giorni scorsi anche ad Hachette: secondo Amazon questo tipo di proposta può avere “diversi effetti positivi per motivarci a raggiungere un accordo il prima possibile”.
Si tratterebbe, insomma, di una soluzione temporanea per far pressione sulle parti e nel frattempo non creare danni agli autori .
La battaglia tra editori ed Amazon, d’altronde, non sembra vicina alla conclusione: anche HarperCollins, anzi, si sta preparando alla battaglia e nella nuova versione del suo sito ha predisposto un nuovo negozio di libri, ebook e audiolibri.
Claudio Tamburrino