I beni rifugio sono una particolare classe di asset a cui il mercato attribuisce un valore intrinseco stabile e che risente poco o nulla delle crisi di mercato.
Come il loro stesso nome suggerisce, i beni rifugio sono quegli asset sui quali gli investitori si spostano quando i mercati attraversano momenti di crisi.
Mentre un tempo questo ruolo era svolto da sale, perle, caffè e spezie e altri beni considerati pregiati e rari, oggi sui mercati troviamo derivati finanziari, bond, opzioni e CFD.
Per i piccoli investitori i CFD possono dimostrarsi una scelta versatile per il trading con i beni rifugio, per via dei loro costi relativamente ridotti e per la loro flessibilità. Si tratta infatti di un mercato altamente liquido, che offre il vantaggio di poter aprire e chiudere posizioni rapidamente e ad un costo contenuto.
AvaTrade permette di negoziare centinaia di asset attraverso CFD a spread competitivi, offrendo la possibilità di creare un portafoglio vario e diversificato. Nato nel 2006 e più volte premiato per la sicurezza, questo broker è attualmente uno dei più grandi intermediari europei.
Quali sono i beni rifugio?
Esistono alcuni asset che si sono più volte confermati preziosi ripari in tempi di crisi economica come oro, valute forti, titoli di stato, azioni di settori indispensabili.
La prima grande categoria, costituita da beni rifugio materiali, comprende beni con un valore intrinseco legato alla loro limitata disponibilità o al fatto che sono ritenuti indispensabili. Tra questi troviamo l’oro e altri metalli preziosi, beni immobili, materie prime essenziali, fonti energetiche (ad eccezione del petrolio).
La seconda categoria comprende invece beni intangibili, come titoli di Stato, valute o azioni dei comparti essenziali. Il valore di questi beni dipende dal forte potere rassicurante che hanno sugli investitori. Gli esempi più canonici sono quello del dollaro USA, dello yen e del Heaven franco svizzero nel comparto valutario, dei BTP BUND tedeschi e dei Treasury USA tra le obbligazioni, o le azioni su beni cosiddetti anticiclici.
I beni rifugio possono cambiare nel tempo, ed è quindi molto importante sceglierli con attenzione. Devono dimostrarsi stabili e duraturi, e inoltre avere una liquidità elevata, così da consentire di aprire o chiudere posizioni velocemente qualora la situazione del mercato lo richiedesse.
Lo scopo del trading con i beni rifugio non è trarre profitti, ma preservare i propri investimenti attraverso periodi di turbolenza che li mettono a rischio. Nessuno può garantire che un bene che si sia dimostrato un valido rifugio in passato si riconfermi tale, e come qualsiasi altro investimento, anche quello nei beni rifugio va valutato con attenzione.
Per aprire il tuo account con AvaTrade e iniziare ad investire clicca qui.