Nel competitivo mondo dei traduttori automatici, un nuovo protagonista si fa strada: si chiama Lara ed è il frutto del lavoro di Translated, azienda italianissima – di Roma, che da oltre vent’anni opera nel settore delle traduzioni.
Ti presento Lara, il traduttore AI che sfida ai colossi del web
Presentato all’inizio di novembre, il traduttore Lara è stato addestrato su un database di 25 milioni di traduzioni realizzate da professionisti del settore, che ha richiesto 1,2 milioni di ore di GPU NVIDIA. Questo nuovo strumento punta a superare in qualità e accuratezza i più blasonati rivali, da Google Translate a DeepL, ma anche GPT-4o di OpenAI.
Come ha affermato Marco Trombetti, CEO dell’azienda, l’obiettivo è ambizioso ma cruciale: consentire alle persone di comunicare superando le barriere linguistiche. Dietro c’è la visione di Translated, specializzata da oltre 20 anni nell’uso dell’AI per la traduzione.
I punti di forza del traduttore AI Lara
Ma qual è il vero punto di forza di Lara? Secondo i suoi creatori, la capacità di andare oltre la semplice traduzione letterale, adattandosi al contesto e “spiegando” il perché di certe scelte linguistiche. Una caratteristica che la rende unica nel suo genere e che potrebbe fare la differenza in un mercato sempre più affollato e competitivo.
L’annuncio di Lara arriva dopo oltre 20 anni di lavoro nel campo della traduzione automatica. Translated. è stata fondata nel 1999 e può vantare una profonda conoscenza ed esperienza in questo settore. Già nel 2017 avevano presentato ModernMT, un sistema di traduzione automatica personalizzabile. Oggi anche giganti come Airbnb, Uber e Glovo utilizzano le loro soluzioni.
Lara punta alla singolarità linguistica
Lara nei primi test ha dimostrato una notevole accuratezza, facendo meno errori dei traduttori professionisti. Ma l’ambizione di Translated ambisce a raggiungere la cosiddetta “singolarità linguistica“, cioè la capacità di generare un linguaggio perfettamente naturale e autentico, come se fosse stato prodotto da un madrelingua.
Lara attualmente è disponibile in versione beta per inglese, francese, tedesco, italiano, giapponese e cinese (semplificato e tradizionale). In futuro dovrebbe supportare fino a 200 lingue. Chiunque può testare il servizio, scegliendo tra diversi piani tariffari (inclusa un’opzione gratuita con funzionalità limitate) in base alle proprie esigenze.