Cos’è la DeFi? Finanza tradizionale e finanza decentralizzata possono dialogare tra di loro e cose le differenzia? Come funzionano criptovalute, token e altri crypto-asset? Questi e molti altri interrogativi saranno al centro di un progetto educativo gratuito denominato “Finanza e futuro” e sviluppato da Treccani Futura in collaborazione con Binance.
Il binomio è chiaramente di valore: da una parte un nome istituzionale della formazione e del sapere in Italia, dall’altra il più arrembante exchange a livello mondiale (che in Italia ha dimostrato di voler mettere radici ormai da tempo). Il progetto è rivolto in modo particolare agli studenti universitari, affinché possano approcciare i propri investimenti con piena consapevolezza circa ciò che significano questi nuovi modi di intendere finanza, denaro e asset di valore.
Finanza e futuro
Nel momento stesso in cui si apre un conto Binance e si inizia a diversificare i propri investimenti, ogni persona si trova di fronte una serie di concetti, nomenclature e principi spesso lontani rispetto alla tradizionale cultura finanziaria coltivata nei decenni antecedenti. La DeFi ha infatti introdotto cardini completamente nuovi e la conoscenza tecnica è giocoforza fondamentale per accompagnare l’idea di “smart contract” o di “token”, alla base di scambi e contratti. Ecco perché per Treccani Futura è questo un un vero motivo di prospettiva: occorre produrre consapevolezza per poter presentare al mercato degli investimenti utenti provvisti di tutti gli strumenti necessari per difendere il proprio valore e per rendere sostenibile il proprio futuro.
Conoscere ed essere consapevoli del presente e degli scenari futuri in questo ambito è ormai una necessità, se non un’urgenza. Con ‘Finanza e Futuro’ desideriamo portare nelle Università maggior consapevolezza su questi temi, portando i ragazzi a meglio comprendere, anche con attività pratiche, come funziona oggi la finanza e quali saranno i suoi possibili sviluppi anche perché, nonostante tutti parlino di crypto, persiste in generale ancora molta confusione sul mondo della blockchain, soprattutto in Italia. Per questo abbiamo voluto che questo progetto fosse completamente gratuito e valido per l’intero ateneo, accessibile anche a chi non frequenta facoltà strettamente economiche. La partecipata collaborazione delle
Università che hanno aderito al progetto e il contributo di Binance con la sua comprovata competenza tecnica nella DeFi ci hanno consentito di produrre un corso particolarmente innovativo nel metodo e nel contenuto. Andrea Dusi, CEO di Treccani Futura
Dello stesso avviso Lorenzo Capone, Country Growth Marketing Manager di Binance:
Il mondo della finanza sta vivendo, infatti, una profonda evoluzione. In questo contesto, riteniamo fondamentale lavorare in prima linea per offrire strumenti che aiutino a colmare il ritardo in termini di educazione finanziaria che purtroppo l’Italia sconta da anni. Per questo motivo, continueremo a impegnarci per accrescere la conoscenza sulla finanza decentralizzata e su come sta cambiando quella tradizionale, consapevoli del ruolo centrale che giochiamo in questa partita. In Treccani Futura abbiamo trovato un partner che condivide questa missione e quindi un alleato prezioso. Ci terrei, infine, a ringraziare i docenti che hanno deciso di affiancarci in questo progetto e che si sono messi a disposizione degli studenti, oltre alle Università che hanno aderito all’iniziativa.
Il progetto viene presentato a poche ore di distanza dall’approvazione di Binance come Digital Asset Service Provider in Francia, importante passo per un radicamento più profondo dell’exchange sul territorio europeo, e poche ore prima dell’arrivo del CEO Binance, Changpeng Zao, nel nostro Paese. Il brand che si è fatto conoscere sulle maglie della Lazio, ora sta portando ben oltre i propri obiettivi.