Trenitalia è arrivata in orario: come promesso a febbraio , trasformati in hotspot WiFi i vagoni dell’Alta Velocità (AV). E migliorata la copertura 3G.
L’accordo tra Ferrovie dello Stato e Telecom Italia ha fruttato: dal 12 dicembre i 50 milioni di euro di investimenti permetteranno di adottare un sistema di connessione a bordo dei treni ad alta velocità che permetterà di utilizzare i propri dispositivi Internet con meno difficoltà.
La prima novità è costituita da hotspot WiFi sui vagoni dell’AV, servizio che, nel primo mese (considerato “di prova”), sarà quasi gratuito : costerà un centesimo, addebitato sulla carta di credito dell’utente, così da rispondere anche all’esigenza di identificazione prevista dall’ ancora vigente Decreto Pisanu.
L’home page da cui potranno accedere alla connessione i viaggiatori offre le classiche informazioni di viaggio solitamente offerte a bordo treno. Insieme alla connettività anche alcuni contenuti messi a disposizione (per il momento gratuitamente) da Telecom italia, come quelli contenuti nel portale Cubovision .
Secondo le prime testimonianze la connessione offerta, anche se non particolarmente veloce, è sufficiente per accedere alla propria posta o leggere i giornali online . Solo tre treni , al momento, hanno le risorse server e video per permettere ai viaggiatori la visione online di contenuti multimediali.
La seconda novità è costituita dall’ aumento della capacità di ricezione telefonica : particolare che dovrebbe porre fine all’annosa questione (spesso utilizzata come scusa) dell’ingresso in galleria nemico delle chiamate. Per risolvere il problema è stata potenziata l’infrastruttura UMTS e migliorata la trasmissione del segnale 3G grazie all’istallazione di 74 nuovi nodi lungo i quasi mille chilometri dell’AV, con le 82 gallerie dotate di più di 200 antenne e 600 punti radio , e i treni di strumentazione radiomobile necessaria.
I servizi, previsti per l’intera flotta AV, sono per il momento messi a disposizione solo sui Frecciarossa (60 treni in tutto, nella tratta Napoli-Roma-Milano-Torino), mentre per i Frecciargento la novità è rinviata a settembre prossimo. Oltre a Telecom, poi, Trenitalia ha annunciato che i servizi saranno messi a disposizione nelle medesime modalità anche da Wind e Vodafone.
Claudio Tamburrino