Quasi contemporaneamente a Microsoft, Alphabet ha pubblicato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre 2021. L’azienda di Mountain View è probabilmente quella che ha incrementato maggiormente entrate e profitti durante la pandemia COVID-19. I dati evidenziano infatti l’ennesimo record.
Entrate e profitti in netto aumento
Alphabet (holding a cui fanno capo Google e le altre sussidiarie) ha registrato entrate per 65,1 miliardi di dollari (record all-time) nel terzo trimestre 2021, ovvero il 41% in più rispetto allo stesso periodo del 2020. Trimestre record (quinto consecutivo) anche per i profitti netti, aumentati da 11,2 a 18,9 miliardi di dollari in 12 mesi (+69%).
Ovviamente la maggioranza delle entrate proviene dall’advertising (Google Search e YouTube): 53,1 miliardi di dollari. I servizi hanno invece contribuito per circa 6,8 miliardi di dollari. La CFO Ruth Porat ha dichiarato che l’introduzione della funzionalità App Tracking Transparency di iOS ha avuto un impatto modesto.
La maggioranza dei profitti deriva dai Google Services (pubblicità, software, hardware e servizi): circa 24 miliardi di dollari. A differenza di Microsoft, Google non ha ancora ottenuto profitti dal cloud, ma le perdite sono diminuite da 1,2 a 0,6 miliardi di dollari in un anno.
Come sempre, nel bilancio non sono indicati i dati sulle vendite hardware (Pixel, Nest, Chromecast, Fitbit e altro), quindi non è possibile conoscere se i dispositivi hanno avuto successo o meno. Per il prossimo trimestre è previsto un leggero calo dei profitti derivanti dal Play Store, in seguito alla riduzione delle commissioni.