Purtroppo i casi di truffe online continuano ad aumentare. Ogni giorno, qui su puntoinformatico.it, vi avvertiamo su pericolosi raggiri sempre nuovi o grandi ritorni. Assoconsumatori, le tre associazioni Asdico, Ucs e Sportello, ha unito le forze e sta chiedendo misure più dure e severe nei confronti di queste pratiche e, soprattutto, di chi realizza queste trappole:
In questi ultimi anni tantissime persone hanno imparato, purtroppo a proprie spese, che dei luccichii della rete non ci si può mai fidare.
Quello che denunciano è un sistema troppo tollerante verso chi utilizza ogni strategia per frodare gli utenti, sia sul web che telefonicamente. Ecco perché hanno invitato il governo a sedersi al tavolo per ragionare su quali strategie mettere in campo per ridurre sensibilmente e così combattere duramente le truffe online:
Uno Stato non può tollerare che sul proprio territorio operino realtà che ne mettono a serio repentaglio la reputazione, ledendo così anche quella di chi invece fa impresa onestamente. Proliferano le aziende che non inviano quello che pubblicizzano. A quel punto esercitare il legittimo diritto di recesso diventa un’odissea perché nonostante la legge imponga l’obbligo di specificare i propri contatti, chi vende online poco seriamente fa in modo di non farsi trovare. I cellulari indicati sui vari siti non funzionano quasi mai.
Ancora più problematiche sono le truffe telefoniche, spiega Assoconsumatori:
Attenzione: le aziende che pubblicizzano sul web, ma vendono attraverso una telefonata, sfuggono dagli obblighi stabiliti per le vendite online dal decreto entrato in vigore lo scorso luglio, perché considerata televendita. Un’interpretazione a nostro avviso inaccettabile che permette solo ai truffatori di sfuggire a ogni tipo di obbligo.
Truffe online: cosa fare per non caderne vittima
In attesa che Governo e Assoconsumatori si incontrino per valutare il da farsi, è importante evitare truffe online e raggiri telefonici. Alcuni consigli possono essere davvero utili:
- non fornire mai i tuoi dati personali a siti web o a operatori telefonici di cui sai poco e niente;
- non fidarti mai di messaggi, email o consulenti che si presentano come enti pubblici, shopping online famosi o dipendenti di associazioni per i consumatori;
- affidati a siti conosciuti per acquistare;
- consulta il tuo conto corrente online dal sito ufficiale o dalla app ufficiale della tua banca;
- evita di cliccare su link di email o messaggi di dubbia provenienza.