Rimosso il post pubblicato in origine dall’account @TeamTrump e condiviso poi da quello ufficiale di Donald Trump contenente un filmato in cui si afferma che i bambini sono immuni al coronavirus. Non proprio ciò di cui hanno bisogno in questo momento gli Stati Uniti, ancora alle prese con una gestione non esattamente esemplare della pandemia. Di seguito il comunicato in merito al fatto attribuito a un portavoce di Facebook.
Questo video include false dichiarazioni a proposito di un gruppo di persone immune a COVID-19 il che costituisce una violazione delle nostre regole a proposito della misinformazione sul tema coronavirus.
Piccoli “virtualmente immuni” al coronavirus: FB e Twitter zittiscono Trump
Anche Twitter ha eliminato il post, per le stesse identiche ragioni. Un ennesimo motivo d’attrito tra l’attuale inquilino della Casa Bianca e i social network. Per questo nei mesi scorsi l’entourage del Presidente USA al lavoro sulla campagna per la sua rielezione ha valutato l’ipotesi di spostare la comunicazione su un’altra piattaforma, Parler, certamente meno frequentata, ma ritenuta più permissiva con i contenuti dalla natura discutibile.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 5, 2020
In un’intervista trasmessa nella giornata di ieri Trump ha affermato che i più piccoli dovrebbero tornare a scuola in quanto “pressoché immuni” o “virtualmente immuni” a COVID-19, dimenticando che sebbene nelle fasce d’età più giovani siano effettivamente stati registrati meno casi gravi della malattia, possono comunque fungere da veicolo di contagio trasmettendo l’agente patogeno ad altri anche in assenza di sintomi. Per completezza d’informazione è bene specificare che alcuni decessi anche in età prescolare sono documentati.