Se lo ha fatto Melania, perché non Donald? Ecco dunque l’annuncio ufficiale di Trump Legacy, la prima collezione di NFT interamente dedicata all’ex Presidente USA (e probabile candidato repubblicano alle elezioni 2024). Una serie composta da 10.000 ritratti realizzati dall’artista Jon McNaughton, messi in vendita sotto forma di asset digitali.
Sembran meme, ma sono gli NFT di Donald Trump
C’è Trump col berrettino rosso e la bandiera americana. C’è Trump con la corona da re in testa. C’è Trump con in mano un serpente (?!?). Così l’iniziativa è descritta sulle pagine del sito McNiftyTrump.com che mostra in anteprima alcuni degli asset in vendita. Gli acquirenti che riceveranno un certificato di proprietà basato su blockchain.
Trump Legacy è una collezione NFT che consiste in 10.000 pezzi unici, con immagini iconiche curate dall’artista conservatore di maggior successo del nostro tempo, Jon McNaughton. Ognuno è stato dipinto a mano dall’autore, con centinaia di attributi unici stampati sulla blockchain Ethereum come token ERC-721. Acquistarli è un’opportunità unica per possedere un’opera d’arte in forma digitale.
Il progetto è stato messo in campo da Parler, lo stesso social network finito un anno fa al centro di una bufera mediatica (con conseguente messa al bando da parte di AWS) per aver ospitato sulle proprie bacheche alcuni dei post condivisi dai responsabili dell’attacco a Capitol Hill.
Chi è interessato a far suo uno (o più) dei Non-Fungible Token appartenenti alla serie Trump Legacy può segnare in rosso sul calendario la data di giovedì 20 gennaio, quando prenderà il via la fase di preordine accessibile con un primo investimento di circa 320 dollari.
Non è dato a sapere se l’iniziativa possa in qualche modo essere interpretata come un dietrofront dell’ex Presidente, da sempre parecchio critico nei confronti di criptovalute e di quanto concerne le tecnologie legate alle blockchain. Solo pochi mesi fa, ha nuovamente definito Bitcoin una truffa.