Dopo aver concesso piena libertà di parola a Donald Trump provocando un’ondata di sdegno e polemiche anche tra i suoi stessi dipendenti, Facebook ha deciso ieri di intervenire ed eliminare dalla piattaforma alcune inserzioni pubblicitarie a sostegno della sua rielezione alla Casa Bianca. I loro autori sono stati ritenuti responsabili delle condivisione di un simbolo nazista in post contro i movimenti “antifa”.
Facebook rimuove ad di Trump: iconografia nazista
La campagna di advertising è stata lanciata il 3 giugno sul profilo ufficiale del Presidente USA, su quello del suo vice Mike Pence e su altri che forniscono supporto al leader repubblicano, finanziata per intero dal Trump Make America Great Again Committee. Nella giornata del 17 giugno alcune delle sponsorizzate hanno incluso un’immagine che mostra un triangolo rosso rovesciato, simbolo impiegato dai criminali del Terzo Reich per identificare i prigionieri politici nei campi di concentramento. Questa la posizione del social network.
Abbiamo rimosso quei post e quelle inserzioni pubblicitarie per violazione della nostra policy contro l’odio organizzato. La nostra policy proibisce di utilizzare il simbolo di un gruppo messo al bando per odio associandolo a prigionieri politici se non in un contesto che lo condanna o lo mette in discussione.
In seguito alla pubblicazione le reazioni sono state immediate, facendo ben presto scattare un campanello d’allarme in quel di Facebook, con numerose segnalazioni comparse in Rete come quella allegata qui sotto.
Il Presidente degli Stati Uniti sta facendo campagna elettorale per la rielezione utilizzando un simbolo dei campi di concentramento nazisti. I nazisti hanno utilizzato un triangolo rosso per marchiare i prigionieri e le persone che hanno aiutato gli ebrei. Trump e il Republican National Committee lo stanno usando per diffamare milioni di manifestanti. Le loro maschere sono cadute.
The President of the United States is campaigning for reelection using a Nazi concentration camp symbol.
Nazis used the red triangle to mark political prisoners and people who rescued Jews.
Trump & the RNC are using it to smear millions of protestors.
Their masks are off. pic.twitter.com/UzmzDaRBup
— Bend the Arc: Jewish Action #JewsForKamala (@jewishaction) June 18, 2020
La replica di chi sostiene la campagna di Trump non si è fatta attendere: nessun simbolo nazista, si tratta solo di una innocente emoji.
Questa è una emoji. È anche un simbolo utilizzato dagli Antifa. Non è inclusa nel Hate Symbols Database di ADL.
This is an emoji. 🔻
It's also a symbol widely used by Antifa. It was used in an ad about Antifa.
It is not in the ADL's Hate Symbols Database. pic.twitter.com/AY1YRxduf4
— Trump War Room (@TrumpWarRoom) June 18, 2020
Il riferimento è al Hate Symbols Database della Anti-Defamation League che raccoglie immagini, simboli e sigle spesso impiegate dai gruppi suprematisti per prendere di mira una minoranza e per campagne discriminatorie o di odio razziale.