TrumpCoin attira le ire della famiglia Trump che minaccia un'azione legale

TrumpCoin attira le ire della famiglia Trump che minaccia un'azione legale

Dopo 6 anni dalla sua nascita, TrumpCoin ha attirato le ire della famiglia Trump che minacciano un'azione legale per uso fraudolento del loro nome.
TrumpCoin attira le ire della famiglia Trump che minaccia un'azione legale
Dopo 6 anni dalla sua nascita, TrumpCoin ha attirato le ire della famiglia Trump che minacciano un'azione legale per uso fraudolento del loro nome.

Una vicenda singolare quella che vede come protagonisti una criptovaluta a bassa capitalizzazione e la famiglia Trump. Infatti, proprio l’altro ieri Eric Trump, figlio dell’ormai discusso Donald, ha minacciato un’azione legale nei confronti di TrumpCoin. In base a quanto dichiarato da Eric, la crypto avrebbe sfruttato in modo improprio e fraudolento il nome della sua famiglia. Ancora più singolare è il fatto che tutto questo arrivi dopo ben 6 anni che l’asset digitale in questione è in circolazione. Forse se ne sono accorti solo ora.

TrumpCoin rischia un’azione legale

In sostanza, TrumpCoin rischia a quanto pare un’azione legale da parte della famiglia Trump da cui, molti potrebbero pensare, ha ispirato il suo nome. A dar manforte a questa teoria c’è anche il periodo del suo debutto: il primo trimestre del 2016, proprio in concomitanza dell’inizio della campagna delle elezioni del 45° Presidente degli Stati Uniti. Si è sempre definita “una criptovaluta creata da Patrios per i patrioti di tutto il mondo“.

Eric, secondogenito di Donald Trump ha colto così l’occasione per minacciare questa criptovaluta, o meglio i suoi creatori e la comunità, di frode. Ecco il post che ha twittato il 24 gennaio 2022:

Avviso di frode: abbiamo riscontrato che qualcuno sta promuovendo una criptovaluta chiamata “TrumpCoin” (simbolo “TRUMP”) Questo NON ha NULLA a che fare con la nostra famiglia, non ne autorizziamo l’uso e non siamo in alcun modo affiliati con questo gruppo. Verrà intrapresa un’azione legale.

https://twitter.com/EricTrump/status/1485700519448432646?s=20

A questa mozione della famiglia Trump non è mancata la risposta da parte della criptovaluta che ha posto l’attenzione su un disclaimer presente sul sito ufficiale. Questo precisa espressamente che TrumpCoin non è in alcun modo affiliata alla famiglia Trump o alle sue proprietà:

TrumpCoin è di proprietà, affiliato o approvato da Donald J. Trump?
No, Trumpcoin.com non è di proprietà, gestito, approvato o altrimenti affiliato a Donald J. Trump, The Trump Organization, Donald J. Trump for President Inc, o qualsiasi altra organizzazione posseduta e/o gestita da Donald J. Trump o nessuno dei suoi affiliati.

Chissà come continuerà la vicenda, certo è che per la famiglia questa sembra essere un’occasione ghiotta per scontrarsi con TumpCoin, una delle tante criptovalute che Donald Trump odia profondamente.

Fonte: TrumpCoin
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Pubblicato il
26 gen 2022
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