Nonostante il periodo turbolento attraversato di recente, Tumblr ancora oggi vanta oltre 470 milioni di blog online sulla propria piattaforma. Una enorme mole di contenuti che, seppur dalla natura talvolta discutibile, può essere fatta nuovamente fruttare. Ci ha pensato Automattic, realtà che controlla WordPress, annunciandone l’acquisizione.
Automattic annuncia l’acquisizione di Tumblr
La erediterà dall’operatore statunitense Verizon, che l’aveva ottenuta nel 2017 dopo aver inglobato Yahoo, a sua volta protagonista di un acquisto nel 2013 a fronte di un investimento quantificato in 1,1 miliardi di dollari. Questa volta la somma messa sul piatto sarà di gran lunga inferiore, quantificata in meno di 20 milioni di dollari stando alle informazioni trapelate. Nei mesi scorsi si è parlato del possibile passaggio di Tumbr nelle mani di PornHub, uno dei giganti del mondo online a luci rosse. L’operazione non si è però conclusa con successo.
Niente porno, il ban rimane
A tal proposito, stando a quanto dichiarato dal CEO Matt Mullenweg, Automattic ha intenzione di non far cadere il ban sul porno introdotto negli ultimi tempi dalla piattaforma, secondo molti tra i principali motivi del suo declino.
Fondato nel 2007 (il creatore David Karp è uscito dal progetto a fine 2017), Tumblr non è riuscito negli anni successivi a tenere il passo di alcuni diretti concorrenti nei territori del blogging e dei social network. Ora potrebbe prospettarsi una qualche forma di integrazione con WordPress. I circa 200 dipendenti al lavoro sulla piattaforma passeranno nell’organico di Automattic. Queste le parole di Guru Gowrappan, numero uno di Verizon Media.
Tumblr è un brand che ha dato il via a una tendenza, permettendo ad alcune identità di sbocciare e diventando la casa di molte community creative così come dei loro fan. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dal team e felici di aver trovato il partner perfetto in Automattic, la cui esperienza permetterà di offrire nuove opportunità a Tumblr e ai suoi utenti.