La nuova (e piuttosto caotica) linea imposta da Elon Musk per la gestione delle spunte blu su Twitter, nel tentativo di scongiurare lo spauracchio della bancarotta, non ha mancato di sollevare critiche e proteste, oltre a un’immancabile e inevitabile ondata di meme. Tra chi ha scelto di percorrere la strada dell’ironia per commentare a modo proprio l’iniziativa c’è anche Tumblr, con una mossa che merita di essere segnalata.
Le spunte blu di Tumblr: due al prezzo di una
I vertici della piattaforma hanno presentato in via ufficiale le Important Blue Internet Checkmarks. Si tratta a tutti gli effetti di etichette che non hanno assolutamente alcun valore, del tutto inutili, meri orpelli grafici la cui unica funzione è quella di scucire 7,99 dollari dal portafogli di chi le vuole mostrare al resto della community. Riportiamo di seguito l’annuncio in forma tradotta.
Ciao! Stiamo introducendo le Important Blue Internet Checkmarks qui su Tumblr. Sono un furto da 7,99 dollari, ma più economico rispetto a quanto avviene in altri lidi, considerando che non otterrete una, ma due spunte per il vostro blog sul Web (per ora). Vi state chiedendo perché? Perché no? Non importa! ¯\_(ツ)_/¯
Un furto dichiarato, insomma. Eppure, c’è chi ha speso 104 dollari per rispondere a una domanda: quante se ne possono associare al proprio account? Fino a 24. Con quali benefici? Nessuno. Dopotutto, cambia poi molto rispetto, ad esempio, a una skin acquistata in-game solo per sfoggiarla di fronte a compagni di squadra e avversari?
Passata sotto il controllo di Automattic nel 2019, la piattaforma ha annunciato la scorsa settimana che consentirà nuovamente di pubblicare contenuti riconducibili al sesso, seppur non espliciti. Un dietrofront rispetto alla linea introdotto ormai più di quattro anni fa, sotto la proprietà di Verizon.