Gran parte della comunicazione delle aziende hi-tech viene espressa ormai anche in cinguettii. Twitter permette a chi segue il flusso di tweet di essere sulla cresta dell’informazione e, per venire incontro a chi punta anche sul tecnofringuello per la propria attività di marketing, sta testando Contributors : una nuova funzione che dovrebbe permettere alle società che possiedono un proprio account di sfruttare al meglio le potenzialità del servizio di micro-blogging.
Più redattori per un solo nome: così si potrebbe riassumere il concetto racchiuso in Contributors . L’azienda che lo desidererà potrà avvalersi dell’aiuto di più ghost writer , i quali cinguetteranno per conto della stessa. Nulla che non si possa già fare rivelando a più persone la password dell’account ufficiale: un’opzione funzionale, anche se piuttosto rozza, che però presenta alcune limitazioni soprattutto per quel che concerne la sicurezza .
Si tratta di un piccolo cambiamento che però denota una maturata consapevolezza da parte di Twitter, strumento ormai sempre più irrinunciabile per chi vuole fare comunicazione.
Il tecnofringuello si è dimostrato fondamentale anche lo scorso luglio durante la burrascosa tornata elettorale che ha sconvolto l’Iran, tanto che gli hashtag relativi agli eventi di quei giorni sono tra i più ricercati del 2009: #iranelection risulta secondo nella classifica annuale degli argomenti più cinguettati, guidata dal tormentone Music Monday .
Giorgio Pontico