Per la terza volta in meno di un mese, Twitch ha aggiornato la policy relativa ai contenuti sessuali. L’ultima modifica è stata introdotta per vietare la nudità implicita, nota anche come “topless meta”. Gli streamer non possono essere nudi e coprire seno o genitali con oggetti o barre nere.
Nuova policy sulla nudità
Twitch aveva introdotto il primo cambiamento a metà dicembre 2023. In base alla nuova policy era consentita la nudità artistica, ad esempio seni, genitali e glutei disegnati, animati o scolpiti. Lo streamer doveva però usare una specifica etichetta di classificazione dei contenuti.
Due giorni dopo, l’azienda ha aggiornato nuovamente la policy per vietare la nudità artistica, in quanto l’uso dell’intelligenza artificiale impedisce di distinguere facilmente le immagini fittizie da quelle reali.
Ieri sera è stata comunicata al terza modifica in meno di un mese. Come prima, la nudità parziale o completa è vietata, ma ora non è consentita nemmeno la nudità implicita. Alcuni streamer sono o sembrano nudi, ma nascondono le parti del corpo con oggetti o barre nere. Altri invece posizionano la videocamera in modo tale che lo spettatore sia indotto a credere che lo streamer sia completamente o parzialmente nudo (ad esempio, gli streamer di sesso femminile inquadrano la parte superiore del corpo fino alla scollatura).
La scollatura può essere inquadrata solo se risulta evidente che la streamer è vestita. Tutti gli streamer devono coprire l’area che si estende dai fianchi fino alla parte inferiore del bacino e ai glutei. In futuro, Twitch sfocherà le anteprime dei contenuti sessuali e permetterà di filtrare i contenuti in base all’etichetta.