Nessun bilanciamento tra i diritti fondamentali degli utenti e gli interessi delle autorità statunitensi . I legali di Twitter ricorreranno in appello per combattere la specifica ordinanza ( subpoena ) che obbliga la piattaforma cinguettante a consegnare i dati utili all’identificazione dell’account social @destructuremal .
Indirizzo IP, attività di login, messaggi inviati e ricevuti . Un giudice di New York aveva sottolineato come il rilascio coatto delle informazioni sull’utente Malcolm Harris non rappresenti affatto una violazione della privacy personale. Direttamente coinvolto nel movimento Occupy Wall Street , l’utente di Twitter era finito nel mirino del Procuratore Distrettuale nello stato della Grande Mela.
“Siamo fortemente intenzionati a lottare per i diritti dei nostri utenti”, ha aggiunto il legal counsel di Twitter Ben Lee. Il giudice di Manhattan aveva autorizzato le autorità locali a visualizzare tutti i messaggi inviati e ricevuti da Harris tra il 15 settembre e il 31 dicembre 2011 . Il social network ha nuovamente invocato i diritti costituzionali a difesa della privacy e della libera espressione. (M.V.)