Twitter Blue: abbonamento più costoso senza pubblicità

Twitter Blue: abbonamento più costoso senza pubblicità

Elon Musk ha comunicato che sarà presto disponibile un piano più costoso per l'abbonamento a Twitter Blue con zero pubblicità.
Twitter Blue: abbonamento più costoso senza pubblicità
Elon Musk ha comunicato che sarà presto disponibile un piano più costoso per l'abbonamento a Twitter Blue con zero pubblicità.

Elon Musk ha confermato nel fine settimana che verrà introdotto un abbonamento più costoso a Twitter Blue. La principale differenza rispetto a quello attuale è l’assenza di inserzioni pubblicitarie. Non ci sono date specifiche, ma si tratta di una scelta da valutare attentamente sul piano finanziario. Tra l’altro ci sono metodi gratuiti per non vedere la pubblicità sul social network.

Pagare di più per non vedere inserzioni

A partire dal 12 dicembre 2022 è possibile sottoscrivere l’abbonamento a Twitter Blue che offre diverse funzionalità esclusive e il famoso badge blu (dopo la verifica del numero di telefono). Oltre che negli Stati Uniti è disponibile anche in Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda. Il costo mensile è 8 dollari su web e 11 dollari su iOS e Android (la sottoscrizione da app tiene conto della commissione del 30% per Apple e Google).

Per risparmiare è possibile sottoscrivere un abbonamento annuale a 84 dollari. Nella pagina dedicata è scritto che gli abbonati vedranno il 50% in meno di inserzioni nelle timeline Following e For You. Elon Musk ha evidenziato che le inserzioni sono troppo frequenti e troppo grandi, aggiungendo che arriverà un nuovo piano con zero pubblicità.

In base alle ultime indiscrezioni (non ci sono dati ufficiali), Twitter ha perso il 40% delle entrate pubblicitarie, in quanto oltre 500 clienti hanno sospeso le loro campagne di advertising. Questo è il motivo principale per cui è stato bloccato l’accesso ai client di terze parti (alcuni non mostrano le inserzioni).

Musk non ha comunicato il costo mensile del nuovo piano, ma sicuramente dovrà coprire il mancato guadagno ottenuto dall’advertising. In ogni caso sarà una scelta rischiosa, considerando che è sufficiente un ad-blocker per non vedere le inserzioni.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
24 gen 2023
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