In evoluzione, l’operazione Mucca Pazza continua a mietere vittime eccellenti tra i grandi marchi presenti su Twitter. Dopo la nota catena di fast food Burger King, il collettivo Defonic Team Screen Name Club (DTSNC) – apparentemente affiliato ad Anonymous – ha rivendicato la presa dell’account cinguettante della casa automobilistica Jeep .
Le dinamiche del nuovo defacement su Twitter sono simili a quelle di ieri , quando il logo di Burger King veniva sostituito dagli archi dorati del rivale McDonald’s. In un falso comunicato ufficiale si annuncia come il marchio Jeep sarebbe stato venduto a Cadillac, una volta beccati numerosi dipendenti a fumare sostanze stupefacenti.
Tra i responsabili dei due attacchi informatici ci sarebbe Tony iThug Cunha, un disc-jockey di Rhode Island con diversi precedenti da smanettone. Dal suo profilo Facebook si è infatti scatenata una discussione animata sull’accaduto, comprese alcune rivelazioni sui prossimi obiettivi del collettivo. Il giovane ha poi lasciato diverse firme dagli account compromessi di Burger King e Jeep .
Nel frattempo, altri due account sulla piattaforma di microblogging – quelli dei canali di Viacom MTV e BET – hanno subito un curioso defacciamento reciproco , solo inizialmente collegato alle scorribande di DTSNC. In realtà, dal profilo della stessa MTV è stato pubblicato un cinguettio a proposito di una burla virale, inscenata dai due broadcaster per pubblicizzare lo show televisivo What the Hack .
Mauro Vecchio