Da quando a ottobre scorso Elon Musk è diventato il CEO di Twitter, il chiacchierato magnante è costantemente alla ricerca di nuovi sistemi per poter rendere quanto più redditizia è possibile quella che ormai è la “sua” celeberrima piattaforma di microblogging, come ad esempio introducendo la possibilità di ottenere il badge per la verifica degli account a pagamento. Quanto fatto sino ad ora non sembra però essere abbastanza e infatti è notizia recentissima quella che l’azienda ha deciso di lanciarsi in una nuova avvenuta remunerativa, trasformandosi in una piattaforma di pagamento.
Twitter vuole competere con PayPal, Venmo e Apple Pay
Andando più nello specifico, stando a quanto emerso da un recente report del Financial Times, Twitter ha iniziato a richiedere licenze normative per diventare una piattaforma di pagamento negli Stati Uniti, in modo tale da poter competere con soluzioni quali PayPal, Venmo e Apple Pay.
Esther Crawford, direttore della gestione dei prodotti di Twitter, avrebbe anche sviluppato l’infrastruttura del nuovo servizio. Il piano in questione rientrerebbe nel progetto di Elon Musk di trasformare Twitter in un’app per fare di tutto.
Secondo fonti vicine a chi sta mandando avanti il piano, il nuovo servizio inizialmente funzionerà solo con metodi di pagamento e valute regolari, ma in futuro l’azienda prevede di implementare pure le criptovalute.
Da tenere presente che della cosa se nera già iniziato ad accennare a novembre dello scorso anno. Elon Musk pare sempre aver avuto le idee piuttosto chiare al riguardo e infatti aveva accennato all’ipotesi del progetto durante una sessione Q&A su Twitter Spaces con gli azionisti.