Twitter ha pubblicato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2022. Nonostante l’incremento degli utenti attivi giornalieri, l’azienda californiana ha registrato una leggera diminuzione delle entrate. Tra le cause indicate c’è anche l’incertezza dovuta all’acquisizione da parte di Elon Musk. Nel documento viene nuovamente ribadito che l’accordo sottoscritto ad aprile è ancora valido e che la percentuale di account fasulli è inferiore al 5%.
Twitter perde soldi anche per colpa di Musk
Le entrate di Twitter nel secondo trimestre 2022 ammontano a circa 1,18 miliardi di dollari, circa l’1% in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. L’azienda californiana attribuisce il calo sia ai problemi dell’industria dell’advertising che all’incertezza relativa all’acquisizione. Quindi Elon Musk ha contribuito alla diminuzione delle entrate.
I costi totali ammontano invece a 1,52 miliardi di dollari, circa il 31% in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Le due voci più importanti sono i costi associati all’acquisizione (33 milioni di euro) e quelli dovuti ai licenziamenti (19 milioni di dollari). Le perdite nette sono quindi pari a 270 milioni di dollari.
Il numero di utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAU) è aumentato dai 229 milioni del primo trimestre agli attuali 237,8 milioni. Nel documento viene specificato che la percentuale di account fasulli è inferiore al 5%. Secondo Musk, la percentuale è almeno quattro volte maggiore.
Non avendo ricevuto i dati necessari per effettuare una verifica di parte, il CEO di Tesla e SpaceX ha considerato nullo l’accordo di acquisizione sottoscritto il 25 aprile. Twitter afferma che sia ancora valido, quindi ha denunciato Musk. Il processo inizierà nel mese di ottobre.