Twitter: esodo di grandi inserzionisti e utenti (update)

Twitter: esodo di grandi inserzionisti e utenti (update)

Dopo l'arrivo di Elon Musk, molti grandi inserzionisti hanno sospeso la pubblicità, mentre oltre un milione di utenti hanno abbandonato Twitter.
Twitter: esodo di grandi inserzionisti e utenti (update)
Dopo l'arrivo di Elon Musk, molti grandi inserzionisti hanno sospeso la pubblicità, mentre oltre un milione di utenti hanno abbandonato Twitter.

Elon Musk aveva rassicurato gli inserzionisti, affermando che Twitter non diventerà un “free-for-all hellscape” (paesaggio infernale libero per tutti). Due grandi aziende di advertising hanno tuttavia suggerito ai loro clienti di sospendere le campagne pubblicitarie. Identica decisione anche per altri noti brand, tra cui General Motors, Audi e Pfizer. Secondo Bot Sentinel, l’esodo è iniziato anche tra gli utenti.

Twitter e moderazione: la grande fuga

General Motors è stata la prima grande azienda a comunicare la sospensione dell’advertising su Twitter perché “vuole comprendere la direzione della piattaforma sotto la nuova proprietà“. L’elenco comprende anche General Mills (nota per i cereali Cheerios e Lucky Charms), Mondelez International (nota per Oreo, Tuc e Fonzies), Pfizer e Audi.

Due grandi aziende di advertising, Interpublic Group (IPG) e Havas Media hanno consigliato ai loro clienti di sospendere la campagne pubblicitarie. IPG è una della Big Four del settore (le altre sono WPP, Publicis e Omnicom) con clienti di alto profilo, tra cui American Express, Coca-Cola, Johnson & Johnson e Spotify.

Musk ha annunciato la creazione di un consiglio per la moderazione dei contenuti composto da persone con diversi punti di vista, ma gli inserzionisti temono che la libertà di parola promessa dal nuovo proprietario possa incrementare il numero di contenuti dannosi per l’immagine delle aziende. Nessuna di esse vuole vedere le inserzioni accanto a tweet che incitano all’odio o che diffondono fake news. Twitter ottiene circa il 90% delle entrate dalla pubblicità.

Per lo stesso motivo è iniziato anche l’esodo di molti utenti. Secondo le rilevazioni di Bot Sentinel, circa 877.000 account sono stati disattivati e oltre 497.000 sono stati sospesi tra il 27 ottobre e il 1 novembre. Si tratta di un incremento del 208% rispetto ai giorni precedenti l’acquisizione da parte di Musk. Secondo Christopher Bouzy, fondatore di Bot Sentinel, Twitter rischia di diventare una copia di Parler o Truth Social.

Aggiornamento: Elon Musk ha comunicato un netto calo delle entrate per colpa degli “attivisti” che hanno spinto gli inserzionisti a sospendere l’advertising.

Aggiornamento (5/11/2022): non solo Audi, ma l’intero gruppo Volkswagen ha sospeso l’advertising su Twitter.

Fonte: WSJ
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Pubblicato il
4 nov 2022
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