Twitter non è una piattaforma per fotografi, non è Instagram né Flickr (non che queste siano esenti da difetti), ma ora compie un passo importante nella giusta direzione strizzando l’occhio a chi vi si affida per la condivisione delle immagini: grazie all’impiego dell’encoder Guetzli la qualità dei file non viene più compromessa tanto quanto in passato.
Foto di qualità anche su Twitter
L’annuncio arriva da Nolan O’Brien, attraverso un post che rende nota la novità. In breve, eseguendo l’upload di un JPEG lo si troverà poi con una qualità preservata al 97% e dunque con una differenze minima rispetto all’originale o comunque non apprezzabile se non da un occhio estremamente allenato.
Starting today, Twitter will preserve JPEGs as they are encoded for upload on Twitter for Web. (Caveat, cannot have EXIF orientation)
For example: the attached photo is actually a guetzli encoded JPEG at 97% quality with no chroma subsampling.https://t.co/1u37vTopkY pic.twitter.com/Eyq67nfM0E
— Nolan O'Brien (@NolanOBrien) December 11, 2019
Bisogna in ogni caso tener conto di alcune limitazioni: le dimensioni delle immagini non devono superare i 4096 pixel per ogni lato (dunque al massimo 4096×4096 pixel), il file non deve pesare più di 5 MB e l’orientamento (orizzontale o verticale) non può essere modificato in fase o in seguito all’upload.
In questi giorni è arrivato un altro annuncio, sempre legato a Twitter e relativo all’upload dei contenuti multimediali: le Live Photos di iOS possono essere caricate direttamente sulla piattaforma senza passare da complicati procedimenti di conversione per essere poi visualizzate dagli altri utenti come GIF animate.
https://twitter.com/Twitter/status/1204827212731625473
Nulla di rivoluzionario, ma piccoli passi in avanti per rinnovare un social network che inizia a risentire del tempo che passa e che punta a un futuro decentralizzato. Nella stessa direzione altre iniziative messe in campo di recente, dal restyling per l’interfaccia desktop alla possibilità di nascondere le repliche ai post.