Le sperimentazioni sono in corso da tempo, riservate ad un numero limitato di utenti selezionati soprattutto fra attività commerciali e personaggi pubblici che si siano ritagliati una finestra di comunicazione su Twitter: ora la piattaforma consente a tutti di aprire le cateratte dei messaggi privati, offrendo la possibilità di scambiare direct message con chiunque faccia parte della rete.
Le barriere che fino ad ora hanno incanalato il flusso delle comunicazioni private su Twitter per proteggere gli utenti da spam e comunicazioni indesiderate possono essere ora abbattute selezionando la nuova opzione, non abilitata di default. Non è più necessario intessere contrattazioni pubbliche per creare relazioni di connessione reciproca con l’account a cui si vorrebbe destinare un messaggio privato, non è più necessario che il destinatario del messaggio privato sia follower dell’aspirante mittente: nel momento in cui il gestore di quell’account abbia scelto di abbattere le barriere alla comunicazione privata , sarà in grado di accogliere messaggi da qualsiasi utente. Twitter, per contenere spam e scocciatori di varia natura, offre la possibilità di bloccare i singoli utenti che tentino di comunicare attraverso direct message .
L’avvento dell’opzione, che sconquassa le logiche di reciprocità su cui finora si è basata la comunicazione privata sulla piattaforma, ha determinato l’aggiornamento delle regole che governano in generale i messaggi privati: ora l’utente può rispondere a chiunque invii un messaggio privato anche se questo non sia un suo seguace . Ma il procedimento sembra non essere perfettamente allineato con le regole precedenti: revocando il proprio follow ad un account che si seguiva in precedenza, il canale di comunicazione via direct message resterà aperto qualora si sia già comunicato privatamente. Allo stesso tempo, rimuovere la cronologia di messaggi priati scambiati con persone che si è scelto di non seguire, determina il blocco della comunicazione privata.
La nuova opzione di Twitter si completa con un bottone che comparirà per gli utenti mobile dell’app dedicata a Android o iPhone: un bottone dedicato ai messaggi privati contrassegnerà gli account ai quali è possibile destinarli, così da incoraggiare un tipo di interazione a due tipica di altri strumenti di comunicazione.
Proprio a questi altri strumenti di comunicazione Twitter sembra voler fare riferimento : il mercato dell’instant messaging mobile è in fermento da anni, e la piattaforma di microblogging ha già compiuto i primi passi per allinearsi alle funzioni offerte dai servizi dedicati. Ma la declinazione aziendale non è da trascurare: abilitando la ricezione indiscriminata dei messaggi privati, le aziende e i personaggi pubblici potranno aprire un canale di comunicazione per gestire i rapporti con i singoli.
Gaia Bottà