È ancora presto per sapere come cambierà Twitter, dopo l’acquisizione di Elon Musk. Quasi certamente ci saranno novità sulla moderazione dei contenuti, ma il social network dovrà comunque rispettare le leggi, tra cui il Digital Services Act (DSA) in Europa, che dovrebbe entrare in vigore dal 1 gennaio 2024. Thierry Breton, Commissario per il mercato interno, ha già “avvisato” il nuovo proprietario.
Twitter dovrà rispettare il DSA
Il Digital Services Act non ha ancora ricevuto l’approvazione definitiva, ma si tratta di una formalità, in quanto il testo non subirà modifiche sostanziali. Alla base della legge c’è un semplice concetto: ciò che è illegale offline sarà illegale anche online. Musk ha più volte dichiarato che Twitter deve diventare un luogo in cui c’è libertà di parola, ma gli utenti non potranno sicuramente utilizzare la piattaforma senza nessun limite.
Be it cars or social media, any company operating in Europe needs to comply with our rules – regardless of their shareholding.
Mr Musk knows this well.
He is familiar with European rules on automotive, and will quickly adapt to the Digital Services Act.#DSA
— Thierry Breton (@ThierryBreton) April 26, 2022
Thierry Breton ha sottolineato che ogni azienda presente in Europa deve rispettare le regole dell’Europa. Il Digital Services Act prevede una serie di obblighi, tra cui l’immediata rimozione di contenuti, prodotti e servizi illegali, una maggiore protezione per le vittime di violenze online e trasparenza degli algoritmi di raccomandazione. Musk dovrà quindi sottostare alle regole europee.
Il Commissario per il mercato interno è stato piuttosto chiaro in merito:
Chi vuole beneficiare di questo mercato dovrà rispettare le nostre regole. Il consiglio di amministrazione di Twitter dovrà assicurarsi che se opera in Europa dovrà adempiere agli obblighi, tra cui moderazione, algoritmi aperti, libertà di parola, obbligo di rispettare le nostre regole per l’incitamento all’odio, revenge porn e molestie. Se Twitter non rispetta la nostra legge, ci sono sanzioni: il 6% delle entrate e, se continuano, il divieto di operare in Europa.
Come detto, il Digital Services Act non entrerà in vigore prima del 2024. Musk ha quindi tutto il tempo per leggere il testo.