La più dispendiosa acquisizione pianificata da Twitter verte sul mercato pubblicitario in mobilità per la vendita in tempo reale delle inserzioni cinguettanti, annuncia la stessa azienda californiana. La piattaforma di microblogging dovrebbe versare tra i 300 e i 350 milioni di dollari – la cifra esatta non è stata svelata – per rilevare tutti gli asset della startup statunitense MoPub , specializzata nell’advertising in ambiente mobile.
Con un fatturato stimato di 583 milioni di dollari – dati eMarketer entro la fine del 2013 – la divisione pubblicitaria di Twitter è alla continua ricerca di nuove strategie di espansione, sul modello adottato da Google con DoubleClick piuttosto che da Facebook con il programma Exchange. Fondata tre anni fa dal giovane imprenditore Jim Payne , MoPub offrirà al tecnofringuello due servizi fondamentali per le attività di advertising mobile.
In primis, un sistema di gestione automatica delle offerte in tempo reale pianificate dai singoli publisher (o inserzionisti) per gli spazi pubblicitari su dispositivi mobile. In questo modo sparirà l’obbligo di intervento manuale – scelta delle parole chiave o del target cinguettante – per un processo rapido e del tutto automatico.
In seconda battuta , Twitter acquisirà le competenze di MoPub nella comunicazione diretta con gli sviluppatori di applicazioni, in modo da piazzare messaggi pubblicitari all’interno di giochi e servizi per gli utenti connessi in mobilità. ( M.V. )