Twitter attiva monetizzazione creator: arrivano primi pagamenti

Twitter attiva monetizzazione creator: arrivano primi pagamenti

Twitter ha iniziato a pagare i creator con una percentuale del profitto dovuto alle pubblicità, nonostante il traffico stia calando.
Twitter attiva monetizzazione creator: arrivano primi pagamenti
Twitter ha iniziato a pagare i creator con una percentuale del profitto dovuto alle pubblicità, nonostante il traffico stia calando.

Nonostante il crollo del traffico su Twitter dovuto anche al lancio di Threads, la piattaforma rivale proposta da Meta e Mark Zuckerberg sul mercato internazionale – eccetto per l’Europa, almeno per una fase iniziale -, l’uccellino blu sta iniziando a pagare i creator condividendo con loro una percentuale degli introiti pubblicitari. Si tratta di una mossa già annunciata anni fa e che, finalmente, sta vedendo i suoi frutti: i creatori di contenuti più famosi stanno ricevendo in queste 72 ore la loro fetta della torta.

Twitter inizia a pagare i creator

Il programma in questione, ricordiamo, è accessibile esclusivamente agli utenti che pagano un abbonamento a Twitter Blue e dipende dagli annunci inseriti automaticamente tra le risposte ai tweet. A seconda del numero di impression (ovvero di visualizzazioni della pubblicità nei thread), dunque, i creator riceveranno importi che vanno dalle decine di dollari ad anche migliaia di dollari per i profili che dispongono di qualche milione di follower.

In un thread dedicato Twitter ha specificato che entro la fine del mese estenderà l’idoneità a più creatori. Nel frattempo, sul social network arrivano già le prime segnalazioni relative ai pagamenti, con profili che ricevono circa 1.000 dollari per 100.000 follower per l’attività svolta da febbraio 2023, quando il programma è stato annunciato.

Questo progetto potrebbe convincere non pochi utenti che utilizzano assiduamente la piattaforma a diventare creator al suo interno, sostenendo il pagamento per Twitter Blue in cambio di qualche migliaio di dollari ricevuto comodamente sul proprio conto per avere interagito con il pubblico. Al contempo, però, sembra una semplice strategia aziendale pensata per mantenere le luci accese e non perdere smalto, attirando giovani creator interessati a perseguire una carriera sui social.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
14 lug 2023
Link copiato negli appunti