Elon Musk ha annunciato che gli editori potranno chiedere di pagare una somma di denaro per i singoli articoli condivisi su Twitter. Questa opzione sarà disponibile, a partire da maggio, per gli utenti che non hanno sottoscritto un abbonamento al quotidiano o alla rivista. Il CEO e proprietario dell’azienda californiana non ha fornito altri dettagli sulla funzionalità.
Articoli a pagamento su Twitter
Twitter offre diversi tipi di monetizzazione sulla piattaforma. Una delle più recenti è Subscriptions (nota in precedenza come Super Follows) che consente di chiedere ai follower la sottoscrizione di un abbonamento per l’accesso a contenuti premium. Twitter non tratterrà nessuna commissione per i primi 12 mesi. Successivamente chiederà una commissione del 10%.
Molti editori impediscono la visualizzazione degli articoli sul proprio sito (paywall), se non viene sottoscritto un abbonamento. Gli utenti che vogliono leggere solo alcune notizie potranno pagare per il singolo articolo condiviso su Twitter. La funzionalità dovrebbe essere differente da Subscriptions, ma al momento non ci sono altri dettagli.
Rolling out next month, this platform will allow media publishers to charge users on a per article basis with one click.
This enables users who would not sign up for a monthly subscription to pay a higher per article price for when they want to read an occasional article.…
— Elon Musk (@elonmusk) April 29, 2023
Musk non ha specificato se Twitter incasserà una commissione per ogni pagamento, né quali saranno i requisiti per gli editori. Secondo alcuni giornalisti, questo modello di business non funziona perché gli editori preferiscono un guadagno certo dagli abbonamenti mensili.
Musk ha inoltre promesso novità per i messaggi diretti, tra cui il supporto per la crittografia. Intanto è stato introdotto un blocco sul social network. Senza login non è più possibile effettuare una ricerca o vedere i tweet cliccando sugli hashtag mostrati nella sezione “Tendenze per te”.